
Sono molti gli interrogativi che in questi giorni del tutto insoliti e strani si stanno accumulando riguardo alle modalità di svolgimento della didattica online. In particolare, tutti gli studenti si chiedono continuamente quale sarà l'evolversi della propria situazione scolastica: come e se potranno recuperare eventuali insufficienze e se dovranno svolgere compiti ed essere soggetti a valutazioni supplementari da parte dei docenti. Ma soprattutto, che validità avranno le eventuali verifiche effettuare 'a distanza'?
Le domande sono davvero molte ma ciò che sfugge agli studenti è che i loro docenti sono allo stesso modo incerti e pieni di dubbi nei riguardi di un sistema, quello appunto della didattica online, completamente nuovo anche per loro. Sono milioni, infatti, gli insegnanti di tutta Italia che in queste ore si stanno riversando sulle piattaforme online per cercare di comprenderne il funzionamento, spesso di non facile intuizione e utilizzo.
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Valutazione a distanza: rimane valida quando si rientra in classe?
Fra le tante possibilità che il digitale offre ai docenti, oltre al caricamento di una vasta molteplicità di lezioni, vi è quella di poter somministrare compiti e verifiche agli studenti che possono essere anche oggetto di valutazione.A chiarire questo particolare aspetto è ovviamente intervenuto il Miur nella nota pubblicata l’8 marzo, in cui, a fronte di un periodo di emergenza che potrebbe essere abbastanza lungo, ha prospettato ai docenti la possibilità di ottenere i voti anche attraverso la didattica a distanza e perfino quella di segnare le presenze degli studenti connessi mentre si erogano lezioni. Ovviamente, le modalità e le preferenze degli strumenti didattici da adottare rimangono assolutamente a discrezione del singolo insegnante, compresa dunque la scelta di sottoporre o meno a giudizio il lavoro a distanza degli studenti.
In ogni caso, l'eventuale valutazione inserita attraverso la didattica a distanza rimane valida a tutti gli effetti anche oltre la fine dell’emergenza sanitaria in corso. Al rientro a scuola, dunque, il voto digitale ha la stessa incidenza sul peso della media di qualsiasi altro "voto tradizionale" della didattica ordinaria svolta in classe.