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nuove faq ministero

Il ministero dell'Istruzione, a seguito del DPCM del 4 marzo 2020 ha aggiornato le risposte alle domande più frequenti (FAQ) nella sezione online dedicata alle informazioni sulla gestione del Coronavirus per quanto riguarda scuola e università.
Tra le novità più evidenti, la sospensione di gite scolastiche e alternanza scuola lavoro fino al 3 aprile.
Si allunga dunque la misura preventiva che blocca queste attività anche qualora si decidesse di confermare la riapertura delle scuole il prossimo 16 marzo.
Ecco nel dettaglio le faq del Ministero dell'Istruzione e gli aggiornamenti.

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Ecco nel dettaglio i punti aggiornati alla luce del DPCM del 4 marzo:

  • I viaggi di istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche sono sospesi? Fino a quando?
  • Secondo quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020, sono sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate, comprese le fasi distrettuali, provinciali o regionali dei campionati studenteschi programmate dalle istituzioni scolastiche. La sospensione vale fino al 3 aprile 2020.

  • Il provvedimento di sospensione vale anche per le attività esterne agli edifici scolastici organizzate per la realizzazione dei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola-lavoro)?
  • Sì. La sospensione vale fino al 3 aprile 2020.

  • Per sospendere i viaggi di istruzione occorre il parere degli organi collegiali o un provvedimento del dirigente scolastico?
  • La disposizione di sospensione è disciplinata dall’art. 1, lettera b), del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2020 e dall’art. 1, lettera e), del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020.

  • Chi si assenta da scuola perché malato deve portare il certificato medico?
  • Fino al prossimo 3 aprile, per le assenze per malattia superiori a 5 giorni, serve il certificato medico per poter rientrare a scuola. La disposizione è valida per tutti, alunni e personale scolastico.

  • Per attivare la didattica a distanza le scuole devono aspettare indicazioni dal Ministero?
  • Secondo quanto disposto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020 i Dirigenti Scolastici attivano, per la durata della sospensione, modalità di didattica a distanza, con particolare riguardo alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità.

  • Il Ministero come supporterà la didattica a distanza?
  • Il Ministero ha integrato l’offerta di strumenti, community, chat e classi virtuali con una piattaforma interamente dedicata alla didattica a distanza, per assicurare a tutte le scuole che ne facciano richiesta la possibilità di avere gratuitamente strumenti e mezzi garantendo il diritto allo studio a tutti. Qui la pagina web dedicata.

Le altre faq del Ministero su scuola e università

Queste poi gli altri chiarimenti già pubblicati e ancora validi.

  • La disposizione su viaggi di istruzione, iniziative di scambio o gemellaggio, visite guidate e uscite didattiche riguarda le Istituzioni Scolastiche dell’intero sistema nazionale di istruzione?
  • La disposizione riguarda tutte le Istituzioni Scolastiche del sistema nazionale di istruzione.

  • Le scuole come devono regolarsi con gli scambi all’estero Erasmus+?
  • Per quanto riguarda il programma Erasmus +, vale quanto indicato sul sito dell’Agenzia Erasmus+ Indire: “Nell’ambito del programma Erasmus+ potrà applicarsi il principio di causa di forza maggiore. Pertanto sarà possibile richiedere all’Agenza Nazionale, nelle forme e con le modalità che saranno successivamente comunicate, di applicare la clausola di forza maggiore relativamente alle attività e ai costi per tutte quelle mobilità che vengano annullate in ragione della situazione di emergenza e dei provvedimenti delle competenti autorità”.

  • Le spese sostenute per i viaggi di istruzione annullati possono essere rimborsate?
  • Sì. Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2020 fa espresso riferimento al Codice del turismo, all'articolo 41, comma 4, che prevede il recesso senza penale prima dell'inizio del pacchetto di viaggio.

  • Cosa faccio se nella mia Regione non c'è l'obbligo di portare il certificato medico oltre i cinque giorni di assenza?
  • L'obbligo è stato ripristinato per tutti, su tutto il territorio nazionale, in deroga a qualsiasi altra disposizione.

  • C'è differenza - e se sì, quale - tra chiusura delle scuole e sospensione delle attività didattiche?
  • La chiusura delle scuole, provvedimento di esclusiva competenza delle Regioni e degli Enti Locali, comporta il divieto di accesso ai locali per tutto il personale e per gli alunni. Le assenze non devono essere giustificate, non comportano decurtazione economica o richieste di recupero. Il Dirigente Scolastico e il DSGA (Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi) possono comunque procedere, attraverso la firma in remoto, ad emettere gli atti di competenza. In casi particolari, ad esempio del personale impiegato nelle aziende agricole annesse agli istituti agrari o nei casi di deperibilità delle merci, i Dirigenti Scolastici possono procedere, con le necessarie cautele, a garantire i servizi essenziali e indifferibili.
    La sospensione delle attività didattiche comporta l’interruzione delle sole lezioni. Pertanto, le scuole rimarranno aperte e i servizi erogati dagli uffici di segreteria continueranno ad essere prestati. Il Dirigente Scolastico e il personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario) sono tenuti a garantire il servizio ed eventuali assenze devono essere giustificate.

  • I provvedimenti di chiusura delle scuole o di sospensione delle attività didattiche avranno conseguenze sulla validità dell'anno scolastico e sul conteggio delle assenze degli alunni?
  • Le assenze degli alunni nei periodi di sospensione "forzata" delle attività didattiche non saranno conteggiate ai fini della validità dell'anno scolastico. Allo stesso modo, l’anno scolastico è comunque valido, anche qualora non dovesse raggiungere il minimo di 200 giorni previsti, in quanto si tratterebbe di una situazione dovuta a cause di forza maggiore.

  • I provvedimenti di chiusura delle scuole o di sospensione delle attività didattiche avranno conseguenze sulla validità del periodo di formazione e prova del personale scolastico?
  • I periodi di sospensione "forzata" delle attività didattiche saranno ritenuti validi a tutti gli effetti di legge ai fini del positivo compimento dei periodi di formazione e prova.