
E' la nuova proposta del Movimento 5 Stelle, pensata per le famiglie a basso reddito, che va ad aggiungersi ai bonus già attivi riservati ai giovani studenti. ”Servono percorsi di riscatto culturale”, ha evidenziato il Presidente Conte ai microfoni di 'SkyTg24', e il primo passo è quello di garantire agli studenti tutto il materiale didattico necessario per affrontare il percorso scolastico.
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La proposta per rispondere all'emergenza del caro libri
Il Movimento 5 Stelle ha presentato la proposta alla Camera lo scorso 21 settembre, e proprio l'ex Premier ha sottolineato come ci sia un estremo bisogno di investire nell'istruzione, soprattutto nelle periferie dove la dispersione scolastica raggiunge picchi molti alti. Per questo motivo il bonus è pensato per gli studenti provenienti dalle famiglie del ceto medio-basso e sarà destinato esclusivamente all'acquisto di testi e materiali scolastici. Il deputato M5S Antonio Caso durante la conferenza stampa alla Camera ha fatto il punto della situazione: ”Possiamo parlare di emergenza, perché le famiglie in difficoltà sono tante, la spesa per un singolo studente può arrivare, per una famiglia, anche a 1.200 euro. Non solo libri, che hanno avuto un incremento fino al 15%, ma anche tutto il materiale didattico”.
I bonus già attivi pensati per gli studenti
Oltre alla proposta del Movimento 5 Stelle, sono diversi i bonus oggi dedicati ai giovani: tra i tanti da segnalare ci sono la Carta della Cultura e la Carta del Merito, entrambe del valore di 500 euro, ideate per i 18enni e per tutti coloro che hanno conseguito il massimo dei voti all'esame di Maturità. C'è poi il bonus università, rivolto agli studenti con ISEE non superiore a 22mila euro.Per chi ha un ISEE più alto ma inferiore a 30mila euro, è previsto invece l'esonero parziale (dall'80% al 10% a seconda della fascia ISEE). Più in generale, c'è il bonus scuola, rinnovato anche per il 2023/2024 che consiste in un contributo economico riservato alle famiglie in difficoltà che hanno figli studenti, al fine di favorire l’acquisto dei libri scolastici. Il bonus scuola varia a seconda del tetto ISEE fissato dalla Regione e dal Comune di appartenenza.
A tutto ciò si aggiunge il bonus mensa scolastica 2023, uno dei benefici destinati alle famiglie con figli iscritti alle scuole primarie e secondarie di I grado. Anche questo sostegno passa per le casse di Regioni e Comuni e viene erogato sotto forma di voucher, rimborso o riduzione delle tariffe. Infine, due misure che riguardano il mondo scuola per vie traverse: il bonus trasporti e il bonus psicologo, oltre a quello specifico per gli universitari per cui il MUR ha già stanziato 40 milioni di euro.