
Dopo che la questione era finita su social e giornali, il consiglio d’amministrazione della scuola e la maggioranza (78,7%) del collegio dei docenti aveva votato favorevolmente ad ammettere gli studenti gay a partecipare all’evento, e modificando il nome da "ballo delle debuttanti" a "ballo di fine anno". Tuttavia ora una nuova è pronta ad abbattersi sul convitto, in quanto gli studenti stessi, lasciati liberi di esprimere il loro pensiero, si sono spaccati su questo voto così importante.
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Prato: 1 studente su 2 contrario alla partecipazione di coppie gay al ballo
Il 49,9% degli allievi del convitto “Cicognini” ha votato a favore del ballo “aperto a tutti/e le coppie liberamente formate”, il restante 50,1% ha invece detto sì al format classico “del ballo di sala” che prevede una coppia danzante con un uomo e una donna, riporta il Fatto Quotidiano, riaprendo l’intera discussione.Infatti, se sembrava si fosse giunti al giusto risultato, ottenendo l’ammissione al ballo delle debuttanti anche delle coppie formate da ragazze o ragazzi dello stesso sesso, a essere maggiormente contrari affinché ciò avvenga, sembrano essere gli stessi studenti, dimostrando di essere più conservatori dei loro prof.
Anche se, andando a vedere nel dettaglio, non è ben chiaro se al sondaggio in questione abbiano risposto solo gli studenti coinvolti o anche le famiglie di questi ultimi. Chiaro è però il risultato: i voti favorevoli all’inclusione delle coppie gay sono stati 198, contro i 199 che vorrebbero mantenere il tradizionale “format dei balli di sala”, riporta il Post.
Convitto Cicognini: la decisione sul ballo ancora incerta
Dunque, il parere degli studenti sembra aver riaperto una discussione che si pensava chiusa. E, nonostante la preside Giovanna Nunziata, parlando con Repubblica, aveva affermato di aver convocato di nuovo gli organi collegiali della scuola, ma con una precisazione: “non è una retromarcia, la maggioranza dei ragazzi si è espressa e bisogna tenerne conto. Non passi il concetto che sono omofobi perché non accettano le coppie liberamente formate: in questi giorni i miei studenti sono stati esposti a una gogna mediatica. Serve tempo per cambiare le cose”, questo non ha allontano le critiche dagli studenti del convitto.Infatti, la scelta di sottoporre la questione al parere degli studenti è stata giudicata inaccettabile, come riporta Rai News, da Fabrizio Marrazzo Portavoce Partito Gay per i Diritti LGBT+, Solidale, Ambientalista e Liberale. "Sarebbe come chiedere agli studenti se vogliono neri ed ebrei tra i loro compagni, se la maggioranza dice di no vengono esclusi? La scuola deve tutelare le minoranze, non le maggioranze che discriminano. Infatti, su 397 studenti il 50,1% si è dichiarato contrario ed ora la preside vuole nuovamente vietare il ballo di scuola alle coppie LGBT+", ha spiegato Marrazzo che chiede adesso che il Ministero mandi un'ispezione alla scuola e sospenda la preside perché “la scuola non può cancellare i diritti con un sondaggio, non è una città-stato”.
Le istituzioni erano già intervenute tramite una dichiarazione della Ministra per le Pari opportunità, Elena Bonetti, che aveva definito molto grave la discriminazione avvenuta al Cicognini e aveva invitato a superare "il simbolismo che viene associato all’idea del ballo delle debuttanti".