12enne fa un disegno contro la guerra, condannato il padre che lo ha postato sui social. Lei gli scrive: "Sei il mio eroe"

E’ stato condannato da un tribunale in Russia a due anni di carcere Alexey Moskalev, il padre della dodicenne Masha, la quale, un anno fa, a scuola, aveva fatto un disegno contro la guerra.

Il compito assegnato ai bambini era quello di ritrarre qualcosa in sostegno delle truppe di Mosca in Ucraina, ma quando Masha aveva invece mostrato alla sua insegnante un foglio contenente un messaggio contro la guerra in corso, la scuola aveva contattato la polizia e ne aveva attirato l’attenzione sui post social pubblicati dal padre, arrestato subito dopo.

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La lettera della bambina russa al padre condannato per il suo disegno: “Vinceremo, sei il mio eroe”

Era aprile del 2022 quando gli insegnanti di Masha, studentessa di prima media, avevano contattato la polizia per segnalare un suo disegno considerato inappropriato a causa dello spiccato messaggio contro la guerra. Le forze dell’ordine russe hanno quindi proceduto con dei controlli sul papà della bimba, Alexey Moskalev, trovato colpevole di aver pubblicato sui social media post non a sostegno dell’invasione russa in Ucraina.

Sebbene lui abbia sempre negato di aver scritto quei messaggi, sostenendo invece che il suo account fosse stato hackerato, nelle ultime ore è arrivata la sentenza definitiva da parte del tribunale russo che vede il papà di Masha condannato a due anni di carcere per aver "screditato" l'esercito russo sui social.

A causa dell’arresto e della dentenzione di Alexey, dal 1 marzo Masha è stata portata in un centro di "riabilitazione" per minori, dove non le è stato permesso di comunicare con suo padre e con i visitatori. Ma pochi giorni fa, i dipendenti del centro hanno permesso all'avvocato del padre di ricevere disegni e una lettera scritta da Masha a suo papà: “Ciao papà, ti chiedo di non ammalarti e di non preoccuparti. A me va tutto bene, ti amo moltissimo e so che non devi incolparti di nulla, io sono sempre dalla tua parte e tutto ciò che fai è giusto”, inizia così la missiva della giovane, riporta da 'FanPage'.

"Ti voglio tanto bene, grazie per tutto quello che fai per me. Quando ti senti male o ti preoccupi, mi ammalo e mi sento molto male anche io. Credo che andrà tutto bene e staremo insieme. Spero per il meglio e ti amo moltissimo. Papà, sai, come mi ha scritto una donna, bisogna credere, sperare e amare, perché vince solo chi sa credere, sperare e amare", continua ancora Masha sulla lettera che è stata diffusa dall’avvocato via Telegram, con l’assenso di Alexey.

La missiva si conclude quindi con una serie di incoraggiamenti rivolti al papà, inviti a essere forte e parole d’orgoglio verso ciò che ha fatto, oltre che a un velato messaggio sul suo stato di salute, che a causa di tutto ciò che è successo, non è ottimale al momento: "Sappi che vinceremo, che la vittoria sarà nostra, qualunque cosa accada. Siamo insieme, siamo una squadra, tu sei il migliore. Sei mio padre, il più intelligente, il più bello, il miglior papà del mondo. Sappi: non c'è niente di meglio di te. Un giorno ci siederemo a tavola e ricorderemo tutto. Ti amo, so che non ti arrenderai, sei forte, siamo forti, possiamo, e pregherò per te e per noi, papà. Quando finalmente ci incontreremo, ti farò un bel regalo. Papà, non voglio scrivere della mia salute e del mio umore, non voglio turbarti, ma ho capito l'amara verità meglio della dolce bugia. Ti voglio bene, sei il mio eroe".