Concetti Chiave
- La psicologia è una disciplina delle scienze sociali che studia il comportamento e la mente, utilizzando metodi scientifici e soggettivi.
- Si occupa di processi psichici, cognitivi e intrapsichici, sia a livello individuale che di gruppo, esplorando anche le relazioni con l'ambiente.
- La disciplina comprende diverse sottodiscipline caratterizzate da vari approcci epistemologico-culturali, come psicologia culturale e psicologia del lavoro.
- La psicologia si differenzia dalla psichiatria, che è una disciplina medica incentrata su interventi farmacologici per disturbi psicopatologici.
- Tra i principali esponenti della psicologia ci sono Sigmund Freud, Carl Jung, Abraham Maslow, Jean Piaget e B.F. Skinner, ognuno con teorie distintive.
In questo appunto si descrive il concetto di psicologia, che cosa si intende per la seguente disciplina e dieci tra gli esponenti principali della disciplina medesima.
La psicologia
La psicologia è la disciplina, afferente alle scienze sociali, che studia il comportamento e la mente, attraverso lo studio dei processi psichici, mentali e cognitivinelle loro componenti consce e inconsce, mediante l'uso del metodo scientifico e/o appoggiandosi ad una prospettiva soggettiva intrapersonale.
Tale studio riguarda quindi i processi cognitivi e intrapsichici dell'individuo, il comportamento umano individuale e di gruppo, e i rapporti tra il soggetto e l'ambiente. Attualmente la psicologia è una disciplina composita; i suoi metodi di ricerca sono sperimentali (di laboratorio o sul campo) oppure etnograficamente orientati (ad esempio: alcuni approcci della psicologia culturale); hanno una dimensione individuale (ad esempio: studi di psicofisica, psicoterapia individuale, ecc...) oppure una maggiore attenzione all'aspetto sociale e di gruppo (ad esempio: lo studio delle dinamiche psicologiche nelle organizzazioni, la psicologia del lavoro, ecc.). Queste diversità di approccio hanno prodotto diverse sottodiscipline psicologiche, con differenti matrici epistemologico-culturali di riferimento. In particolare l'uso del metodo scientifico in taluni ambiti si evidenzia nell'osservazione/misurazione dall'esterno dei fenomeni psichici-cognitivi e all'uso congiunto della statistica come strumento di analisi dei dati rilevati. La psicologia si differenzia dalla psichiatria, che è una disciplina medica focalizzata sull'intervento di tipo farmacologico in merito ai disturbi psicopatologici, in comune però con la psicologia clinica e i relativi interventi psicoterapeutici. Il professionista abilitato all'esercizio della psicologia è detto psicologo.
per ulteriori approfondimenti sulla psicologia vedi anche qua
Chi sono i principali esponenti della psicologia
Questi in lista sono i principali esponenti della psicologia:
- Sigmund Freud: è stato il fondatore della psicoanalisi, che ha coniato e spiegato i principi della psicoanalisi. Tra gli altri concetti da lui esplicati ricordiamo la teoria dell'Edipo e anche l'inconscio.
- Carl Jung: è stato uno psicanalista svizzero che ha elaborato la teoria degli archetipi e anche l'analisi dei sogni.
- Abraham Maslow: molto conosciuto per avere elaborato la celebre gerarchia dei bisogni, ponendo attenzione alla motivazione umana e al concetto di autorealizzazione.
- Jean Piaget: studioso che ha creato la teoria dello sviluppo cognitivo, facendo attenzione a come i bambini nell'infanzia imparino a comprendere il mondo.
- B.F. Skinner: studioso noto per la teoria del comportamentismo. Tra i concetti da lui esaminati si ricordanoil comportamento osservabile e il condizionamento operante.
- John Watson: egli è considerato come uno dei padri fondatori del comportamentismo. E' stato lui a sviluppare lo studio del comportamento e del condizionamento in ottica scientifica.
- Carl Rogers: è stato colui che ha fondato l'approccio basato sulla persona, sviluppando il concetto di empatia e dell'aiuto nei confronti delle persone.
- Ivan Pavlov: Altro studioso della disciplina che ha condotto degli esperimenti famosi sui cani e e che ha sviluppato il concetto sul condizionamento classico.
- Albert Bandura: E' stato colui che ha portato avanti la teoria dell'apprendimento sociale, conducendo degli studi importanti sui concetti di autoefficacia e dell'importanza relativa al modello di comportamento.
- Erik Erikson: Noto psicanalista che ha elaborato la teoria dello sviluppo psicosociale.
Domande da interrogazione
- Che cos'è la psicologia e quali sono i suoi ambiti di studio principali?
- Quali sono le differenze tra psicologia e psichiatria?
- Chi sono alcuni dei principali esponenti della psicologia e quali sono i loro contributi?
- Quali sono le principali sottodiscipline della psicologia?
- Come viene utilizzato il metodo scientifico nella psicologia?
La psicologia è una disciplina delle scienze sociali che studia il comportamento e la mente, focalizzandosi sui processi psichici, mentali e cognitivi, sia consci che inconsci. Si avvale del metodo scientifico e di prospettive soggettive per analizzare i processi cognitivi, il comportamento umano individuale e di gruppo, e le interazioni tra individuo e ambiente.
La psicologia si concentra sullo studio e l'intervento sui processi mentali e comportamentali attraverso metodi scientifici e psicoterapeutici, mentre la psichiatria è una disciplina medica che si focalizza sull'intervento farmacologico per i disturbi psicopatologici.
Tra i principali esponenti della psicologia ci sono Sigmund Freud (psicoanalisi), Carl Jung (teoria degli archetipi), Abraham Maslow (gerarchia dei bisogni), Jean Piaget (sviluppo cognitivo), B.F. Skinner (comportamentismo), John Watson (comportamentismo scientifico), Carl Rogers (approccio basato sulla persona), Ivan Pavlov (condizionamento classico), Albert Bandura (apprendimento sociale), ed Erik Erikson (sviluppo psicosociale).
La psicologia comprende diverse sottodiscipline, tra cui la psicologia clinica, la psicologia del lavoro, la psicologia culturale, e altre, ognuna con approcci e matrici epistemologico-culturali differenti.
Nella psicologia, il metodo scientifico viene utilizzato per osservare e misurare i fenomeni psichici e cognitivi dall'esterno, spesso con l'ausilio della statistica per analizzare i dati raccolti, permettendo una comprensione più oggettiva dei processi mentali e comportamentali.