
Il mondo del lavoro, in continua evoluzione, sempre più spesso è caratterizzato dalla richiesta costante di certificazioni e di corsi di aggiornamento. Non tutti infatti, decidono di continuare gli studi universitari dopo il diploma per ragioni economiche o semplicemente perché un ciclo di laurea intero è un impegno troppo lungo e costante da mantenere negli anni se nel frattempo si lavora.
Per venire incontro alle esigenze di tutti, le università italiane offrono comunque la possibilità di iscrizione a singoli corsi specifici senza l’obbligo di iscriversi anche ad un ciclo di laurea completo vero e proprio.
Ma come fare per accedere ad un singolo corso di laurea? Ovviamente l’iscrizione in questo caso non è totalmente libera in quanto esistono determinati vincoli e condizioni nonché specifici requisiti per poterla richiedere.
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Requisiti di iscrizione ai singoli insegnamenti
Esistono degli specifici requisiti che ne regolano l’accesso ai singoli corsi:-
• Essere cittadini appartenenti a Paesi europei o extraeuropei laureati o iscritti in un’altra università, italiana o estera, rispetto a quella in cui si richiede l’iscrizione al singolo insegnamento;
• Cittadini dell’Unione Europea in possesso del diploma di istruzione superiore, non iscritti nell’università presso cui si richiede l’iscrizione al singolo insegnamento;
• Studenti con diploma di laurea triennale che vogliono accedere ad un corso magistrale che come requisito di ammissione richiede crediti di cui ne sono privi;
• Laureati che hanno necessità di integrare la loro preparazione con esami supplementari che rappresentano un requisito di ammissione a concorsi pubblici o a scuole di specializzazione;
• Personale tecnico e amministrativo dell’ateneo;
• Persone interessate a rendere completo il proprio profilo professionale, mediante l’acquisizione certificata di nuove competenze e conoscenze.
Divieti di iscrizione ai singoli insegnamenti
Se da una parte esistono requisiti di ammissione, dall’altra sussistono condizioni che non permettono l’accettazione della richiesta di iscrizione ai singoli corsi:-
• Studenti iscritti regolarmente a qualsiasi corso di laurea, triennale, magistrale o a ciclo unico, nella stessa università;
• Studenti del medesimo ateneo la cui situazione accademica nel momento della richiesta di iscrizione sia soggetta ad interruzione di studi;
• Studenti del medesimo ateneo la cui situazione accademica nel momento della richiesta di iscrizione sia soggetta a sospensione di studi.
Vincoli da rispettare per iscriversi ai singoli insegnamenti
L’iscrizione ad insegnamenti singoli è spesso regolata da vincoli e norme diverse per ciascun ateneo. Ogni università infatti ha un proprio regolamento interno che ne stabilisce la legittimità di ogni regola.Non esistono dunque delle norme oggettive valide per tutti, ma spesso le restrizioni più frequenti e comuni si basano sui seguenti criteri:
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• Alcune università stabiliscono un massimo di corsi da seguire, indipendentemente dai CFU assegnati a ciascun insegnamento. Nell’Università di Milano ad esempio la soglia massima di insegnamenti a cui potersi iscrivere è di 2 per i diplomati e 4 per i laureati;
• Altri atenei fissano un limite massimo di crediti per ogni anno accademico, in genere compresi fra 25 e 60.
Come procedere con l’iscrizione ai singoli corsi
Anche in questo caso, non esistono regole o termini di scadenza generali validi per iscriversi in tutti gli atenei in quanto ognuno è regolato da proprie regole di istituto.In generale comunque è necessario compilare un modulo di iscrizione in cui devono essere specificati gli esami che si intendono sostenere. Insieme alla domanda di iscrizione, devono essere inoltre allegate anche la copia del documento di identità e la ricevuta di pagamento per ogni corso di cui si fa richiesta.
Se l’insegnamento prescelto fa parte di un corso a numero programmato è possibile che la richiesta di iscrizione debba essere accettata e convalidata da precisi organi all’interno dell’amministrazione universitaria.
I costi dell’iscrizione ai singoli corsi
L’assenza di regole univoche per tutte le università si estende anche ai costi da sostenere per poter frequentare un singolo insegnamento. Le rette sono infatti variabili poiché stabilite dai singoli atenei in base al numero dei corsi e di crediti assegnati ad essi, di cui si fa richiesta.In ogni caso, la media generale per un corso singolo è compresa comunque fra i 100 e i 200 euro anche se, per averne certezza, si rimanda al regolamento vigente in ogni università.