
Lo smartphone per molti di noi è ormai un’estensione naturale del nostro braccio, lo teniamo in mano molto spesso, anche senza pensarci, e in questo momento di crisi sanitaria è bene iniziare a preoccuparsi anche di questo aspetto della nostra quotidianità. Infatti non è strano toccare il telefono quando si è fuori, magari quando si va al supermercato o in farmacia. Ebbene, avevate mai pensato al fatto che i germi e i virus potrebbero annidarsi, nascondersi e poi diffondersi anche tramite lo schermo del proprio cellulare? Ecco, se non ci aveste mai pensato, forse è arrivato il momento di farlo: vediamo come igienizzare in modo corretto il nostro smartphone.
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Come disinfettare il telefono dopo essere usciti
Una volta essere tornati a casa, dopo essere stati fuori, ormai tutti - o quasi - hanno iniziato a lavarsi e igienizzarsi le mani, a cambiarsi i vestiti usati per uscire, e nei casi più estremi a entrare subito in doccia. Tuttavia spesso pensiamo solamente e come “disinfettare” noi stessi, dimenticandoci delle cose che tocchiamo tutti i giorni, come il telefono, ma come si disinfetta un telefono? Potreste immergerlo nel gel igienizzante, oppure lavarlo con dell’alcol, ma la tecnologia, in questo ultimo periodo, ci sta fornendo soluzioni più efficaci e divertenti: scopriamo quali.
Sanificare tramite i raggi UV: come funziona?
UV Smart Phone Sanitizer è un dispositivo che vi permetterà di sanificare i vostri telefoni cellulari di grandezza uguale o inferiore a 7 pollici. Ma non si limita a disinfettare, infatti rilascia anche un gradevolissimo aroma, che potrete scegliere direttamente voi, aggiungendo la fiala corrispondente. E, considerata la capienza, non si limiterà a disinfettare il telefono, ma vi potrà tornare utile anche per igienizzare chiavi, orologi, bracciali, occhiali e auricolari. Funziona tramite USB o powerbank, così da poter essere utilizzato anche senza dover stare sempre attaccato alla presa di ricarica. Esiste anche una versione più grande, l’ALRY UV Cell Phone Sanitizer, che può contenere oggetti decisamente più grandi, come ipad Mini e più di uno smartphone contemporaneamente. E a differenza di altri modelli, può raggiungere i microrganismi che si nascondono nelle fessure degli smartphone, dove le normali salviette non arrivano. Inoltre segnaliamo la funzione di auto-spegnimento, in questo modo potete metterlo in funzione anche la sera senza la necessità di ricordarvi di doverlo spegnere, per ottenere poi le cose disinfettate il mattino dopo.
Sanitizer che ricaricara il telefono
Un altro modello molto interessante è quello che permette la ricarica durante l’operazione di sanificazione del telefono. È il caso dello Smart Phone Sani-tizer, di marca Walfront, il sanitizer in grado di caricare il telefono in modalità wireless mentre provvede a eliminare germi e batteri dalla sua superficie. Tuttavia è un modello meno potente dei precedenti perché non è chiuso, ma la sanificazione avviene in un ambiente aperto, quindi potrebbe essere meno performante dei modelli sopracitati.
Sanitizer da portare sempre con sé
Ci sono anche modelli di dispositivi per sanificare i telefono che possono essere portati sempre in giro, come l’UV-Clean di Homedics è decisamente uno dei disinfettanti più comodi, perché a causa delle sue dimensioni ridotte, del suo aspetto a ‘custodia’ e dell’assenza di una basetta è la soluzione perfetta per essere portato sempre in giro con te. Infatti, una volta piazzato il telefono dentro questa custodia, essa utilizza due led con raggi UV-C per eliminare i germi in poco meno di un minuto e, grazie alla durata della batteria, con una sola ricarica si va avanti fino a 70 utilizzi.