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Uno strumento di organizzazione che si trasformava in un diario per annotare non solo compiti, verifiche, giustificazioni, o note disciplinari (per i più scalmanati), ma che diventava anche uno spazio dove scrivere dediche o messaggi d’amore per la prima cotta presa tra i banchi o dove i più creativi potevano dedicarsi a disegnare qualche schizzo.
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Smemoranda: la storia
L’agenda più utilizzata tra i banchi di scuola è nata nel 1979 come un prodotto innovativo, capace di diventare molto più di un semplice quaderno. Vignette, disegni, poesie, storie, citazioni di personaggi illustri e canzoni hanno impreziosito le pagine del diario, rendendolo unico nel suo genere. Le sue caratteristiche particolari, gli hanno assicurato un successo senza precedenti nelle giovani generazioni, che ne hanno fatto un simbolo della vita scolastica e di creatività. Dalla nascita di Smemoranda tantissimi personaggi si sono prestati a collaborare e a contribuire alla realizzazione del diario: da Federico Fellini a Roberto Benigni, da Jovanotti a Luciano Ligabue.