.jpg)
e ieri avrebbe compiuto 22 anni. La giovane studentessa emiliana ha perso la vita in seguito ad un malore la scorsa settimana.
La ragazza che aveva più volte lamentato dei forti mal di testa era stata sempre rimandata a casa dal Pronto Soccorso, che dopo gli accertamenti del caso non aveva riscontrato anomalie. Con il passare dei giorni però il dolore è aumentato, fino a quando Irene, in preda ai forti dolori, si è recata all'ospedale di Parma dove è deceduta. Irene era appassionata di motori e iscritta alla facoltà di Ingegneria del Veicolo, e proprio per questo i suoi compagni hanno preparato una sorpresa per la sua famiglia.
-
Leggi anche:
- A Roma "problemi per alloggi, traffico e accoglienza di numerosi immigrati": è bufera sul libro di Geografia per le medie
- Per il libro di testo "quartieri degradati, sovrappopolati e con una diffusa criminalità" a Napoli: è polemica
- Scuole aperte in estate, Bianchi: gli istituti avranno 300 milioni a disposizione
Morta a 22 anni: l'Università le conferisce la laurea alla memoria
Irene aveva scelto questa facoltà per trovare un modo per cui le emissioni dei motori, che tanto amava, avesse un impatto sempre minore sull'ambiente: le mancavano cinque esami alla laurea. Grazie all'interessamento dei compagni, ora la ragazza riceverà laurea alla memoria dall'Università di Modena e Reggio Emilia. Si tratta di un riconoscimento dall'alto valore simbolico, e anche se privo di valore giuridico, tra pochi giorni Irene verrà comune proclamata dottoressa.