
Il periodo universitario è un percorso difficile, e ci vuole una certa dose di costanza e di resistenza per portarlo a termine. Può capitare spesso di andare incontro, durante il cammino, a incidenti di vario tipo e a rallentamenti, che a loro volta possono portare a dubbi e insicurezze.
E se la strada da fare è ancora lunga, lo sconforto e la paura di non riuscire possono insinuarsi facilmente.E così è stato per uno studente al terzo anno di Biotecnologie Mediche, che attraverso un post social esprime la sua preoccupazione: ultimamente non riesce a studiare più come prima, anzi si distrae sempre di più. A nulla è servito prendersi una pausa, perché non riesce neanche a godersi il tempo libero per i sensi di colpa: “Mi sento come un uccello in gabbia”.
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Il post dello studente: “Non riesco nemmeno a godermi una sessione di gioco o una passeggiata che mi sento in colpa”
Così inizia il post su Reddit dello studente: “Sono al terzo anno di laurea in Biotecnologie Mediche, ho dato 5 esami dall'inizio di gennaio (inizio sessione), e mi manca l'ultimo esame di Patologia per essere in pari e terminare quest'ultima sessione. Tuttavia mi sto rendendo conto che continuo a distrarmi e quello che studio non lo memorizzo, come se avessi la testa altrove. Ho finito l'opera di schematizzazione e il primo ciclo di ripetizioni orali stamattina, tuttavia mi rendo conto di come rispetto al primo esame che ho dato faccio fatica a ricordarmi le cose”.
Si legge ancora nel post: “Voglio dire, è già successo a fine sessione che fossi stremato dagli esami, però per lo meno riuscivo a stare concentrato. Già ho iniziato a notarlo con l'esame precedente ma adesso è fuori dal normale, abbasso lo sguardo sul telefono, lo alzo e sono già le 16!!! Ho pensato di prendermi un giorno di riposo ma non riesco nemmeno a godermi una sessione di gioco o una passeggiata che mi sento in colpa per non star studiando.
Ed ecco le domande, forse alla ricerca di rassicurazioni da parte degli altri utenti: “Avete consigli su come ristabilire il focus/sapete dirmi cosa mi sta succedendo/avete consigli su come gestire "il senso di colpa"? Mi sento come un uccello in gabbia, provo a studiare ma il mio cervello si rifiuta, provo a rilassarmi e il mio cuore si sente in colpa!
I commenti degli utenti
E gli utenti sono arrivati puntuali lasciando, sotto, il proprio commento. “Dopo 5 esami non capirei più nulla nemmeno io”, scrive qualcuno. Qualcun altro invece: “Tranquillo, è normale essere stanchi di studiare all'ultimo anno, è normale essere stanchi a fine sessione”. Insomma, per gli utenti non c’è nulla di preoccupante nel racconto dello studente, tutto nella norma. Non si può pretendere tanto da sé stessi, a volte risulta necessario dire stop: “Per esperienza personale magari semplicemente il corpo e la mente hanno bisogno di una pausa”, si legge in un altro commento. “Spesso tendiamo ad essere super produttivi e attenti alle prestazioni dimenticandoci di staccare e ricaricarci. Ascolta il tuo corpo perché esprime ciò di cui ha bisogno. Può sembrare banale ma mi ha salvato tante volte. Io per dire ero mega performante finché non sono esplosa per la troppa pressione e aspettativa su me stessa”.
E poi ancora altri consigli: “Quando rincretinisco così di solito mi prendo un attimo di pausa, faccio un calendario su su un foglio e scrivo le mie scadenze, piani per il mese, ecc. Mi aiuta a dare ordine alle cose e a rendere conto di quanto tempo abbia effettivamente a disposizione. Poi vado a farmi una passeggiata per staccare da schermi/libri ecc”. In un altro commento si legge: “Considera uno o due giorni di pausa come la cosa migliore che puoi fare per passare l'ultimo esame / avere un voto migliore. Seriamente. Capisco quel senso di colpa, ma devi convincere te stesso di essere adulto abbastanza da saper discernere quando sia tempo di studiare e quando sia tempo di prendere fiato”.
C’è anche chi è un po’ più duro: “5 esami in 45 giorni onestamente è contro produttivo e tu che studi biologia dovresti saperlo meglio di tutti. Il cervello ha bisogno di assimilare i concetti una volta che li hai imparati, così arriverai ad aprile che sarà un miracolo se ti ricorderai qualcosa di ciò che hai fatto in questa sessione”.
E infine c’è chi è un tantino drastico: “Un mio amico diede 8 esami in una sessione. Non si è più ripreso. Serio”.