
La challenge, che già dall’anno scorso sta spopolando soprattutto negli Stati Uniti, ha causato diversi disagi ai partecipanti. In alcuni istituti si sono verificati casi di svenimenti, nausea o problemi respiratori che hanno richiesto l’intervento dei medici. Questa volta, gli sforzi fatti dal personale sanitario si sono rivelati vani e a rimetterci la vita è stato un giovanissimo studente.
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L’incidente
Durante un giorno come tanti, mentre era a scuola con i suoi compagni, il ragazzo, un atleta e uno studente modello che frequentava un istituto in Massachusset, si è ritrovato coinvolto in una sfida che gli è stata fatale. A quanto è emerso da una prima ricostruzione, sarebbe stato un amico a proporgli la challenge e ad offrirgli quella che viene ritenuta la tortilla chip più piccante sul mercato. Dopo averla ingerita, il quattordicenne sembrerebbe aver manifestato forti dolori allo stomaco e per questo la scuola ha ritenuto opportuno avvisare la madre, che l’ha portato a casa. Dopo aver dato cenni di miglioramento, durante il pomeriggio di venerdì il ragazzo è deceduto improvvisamente. Ancora deve essere effettuata l’autopsia sul corpo della vittima, ma dai primi accertamenti sembrerebbe che la causa del decesso sia da attribuire proprio alla patatina ingerita. Emerge ancora una volta il lato oscuro dei social, che diventano il luogo virtuale dove proporre sfide sempre più rischiose, che stanno spezzando le vite di tantissimi giovani.