
Ma la nuova regola non è stata presa bene da tutti. Il primo giorno di scuola, infatti, sono state ben 298 le ragazze che si sono presentate davanti ai cancelli di scuola con addosso proprio la abaya, appena messa al bando.
-
Leggi anche:
- Vuole cambiare scuola ma l'unica disponibile è a 40 chilometri: costretta a iscriversi a un liceo privato
- Bocciata agli esami di riparazione: la madre va dai Carabinieri, poi annuncia il ricorso al Tar
- Caro scuola, "Zaino sospeso" per le famiglie in difficoltà: decine di punti di raccolta in Italia
Studentesse contro il divieto: in 300 a scuola con la abaya
Nonostante il divieto, dunque, quasi 300 ragazze si sono opposte presentandosi a scuola con la abaya. Molte hanno poi deciso di cambiarsi i vestiti, ma non tutte. Sono 67 le ragazze che si sono rifiutate di sottostare al divieto, tornando a casa senza entrare in classe.A dirlo è lo stesso Ministro Gabriel Attal, che ha parlato a BFM-TV, come riportato da ‘Ansa’: “Ci sono ragazze che si sono presentate in abaya ieri a scuola, credo che fossero poco meno di 300”. Ha aggiunto: “Una grandissima maggioranza si è conformata al divieto, 67 non hanno accettato e sono tornate a casa”. Ha concluso il Ministro: “Nei prossimi giorni dovranno tornare perché devono andare a scuola e allora vedremo se avranno rispettato il nuovo regolamento, altrimenti continueremo il dialogo con loro”.