Lucilla Tomassi
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imprese under 35 unioncamere

Secondo i dati di Unioncamere, sono più di mezzo milione le imprese di giovani con meno di 35 anni oggi presenti in Italia. Un numero da non sottovalutare e molto importante, pari a quasi il 9% di tutto il sistema produttivo nazionale anche se in calo di ben 80mila unità rispetto a 5 anni fa. Le Camere di commercio italiane sono fortemente convinte che questi dati dimostrano quanto sia fondamentale mettere in campo azioni forti e decise sostenute dalle risorse del Next Generation Eu, capaci di invertire la rotta e restituire fiducia alle nuove generazioni. Quindi se il tuo sogno è quello di diventare un imprenditore, scopriamo quali sono i principali settori in cui crescono le imprese giovani.

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In che settore indirizzare la propria impresa under 35?

Sembrerebbe che i ragazzi siano tornati a sentire il richiamo del mondo dell’agricoltura, ma non solo: infatti una quota significativa si è immessa anche nel mondo dell’ospitalità, mentre con interesse crescente sempre più imprese under 35 volgono lo sguardo verso i settori più innovativi. E questa propensione verso l’innovazione si coglie guardando la partecipazione dei giovani al mondo dell’impresa dal punto di vista delle start up innovative, in cui quasi un'impresa su 5 (il 18%, per poco meno di 2.100 unità su un totale di oltre 11mila unità) è a prevalenza giovanile. Ma non solo: anche l’economia “verde” vede tanti giovani imprenditori investire in tecnologie, prodotti e servizi a minor impatto ambientale, e infatti tra le imprese giovanili manifatturiere, il 47% ha investito nella green economy nel passato triennio, contro il 23% delle altre imprese.

I settori che scelgono le imprese giovani

Quella appena riportata è la fotografia scattata da Unioncamere a fine settembre che mostra come 6 giovani su 10, nel mettersi in proprio, hanno puntato su settori tradizionali, ad esempio il Commercio, dove si contano 140mila imprese di under 35 (26,5% del totale), le Costruzioni (63mila, pari al 12%), il Turismo (quasi 58mila, circa l’11%) e l’Agricoltura (55mila, 10,4%). Mentre nella Manifattura hanno scelto di operare 29mila imprese giovanili (il 5,5% del totale), inoltre negli Altri Servizi si contano oltre 33mila imprese (6,3%). Infine, un altro 10% del mondo giovanile che fa impresa è anche attivo nei settori più innovativi e ad elevato utilizzo di tecnologie, a partire dai Servizi di informazione e comunicazione, dalle Attività professionali, scientifiche e tecniche e dal Noleggio, agenzie di viaggio e servizi alle imprese.

Lucilla Tomassi

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