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Italia possibile zona rossa a Pasqua 2021 e possibile anticipazione del coprifuoco alle ore 20:00

È atteso nelle prossime ore un nuovo decreto contenente misure più restrittive già a partire dal 15 marzo 2021. Ovviamente sono ancora ipotesi, perché nulla di certo è stato ancora dichiarato, tuttavia andiamo a scoprire cosa potremmo aspettarci nelle prossime settimane.

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Tra le decisioni che sembrano essere più gettonate da opinionisti politici e da scienziati vi è l’introduzione, in quello che dovrebbe essere un nuovo Dpcm o comunque nel rafforzamento del decreto già in vigore, di una chiusura di bar e ristoranti nei weekend.
Si sta inoltre pensando, come riportato da Fanpage, anche a una proroga del divieto di spostamento tra Regioni oltre l’attuale scadenza del 27 marzo. Si riflette anche Una sui possibili nuovi criteri per l’ingresso in automatico in zona rossa: forse basteranno i 250 casi ogni 100mila abitanti negli ultimi 7 giorni. Inoltre pare stia tornando a far discutere il tema della chiusure delle scuole anche in zona arancione, misura che è stata lasciata da parte nell’emettere l’ultimo Dpcm.

Pasqua e Pasquetta zona rossa nazionale?

Un’altra eventualità molto discussa in questi giorni è quella che prevede una chiusura generalizzata per Pasqua, come avvenuta per lo scorso Natale 2020. Infatti, secondo quanto riportato dal Corriere, il nuovo decreto prevedrà divieti mirati durante tutta la settimana di Pasqua e in particolare da sabato 3 aprile a lunedì 5 aprile 2021. Saranno, poi, molto probabilmente limitati al minimo gli spostamenti e, ovviamente, non saranno consentiti pranzi, incontri con più persone non conviventi e le classiche gite fuori porta tipiche di Pasquetta. E non è escluso — così come avvenuto a Natale — che si decida di chiudere bar e ristoranti, privando loro della possibilità di offrire il pranzo di Pasqua o di Pasquetta.

Nuove restrizioni in arrivo dal 15 marzo 2021

Sembra quindi che la terza ondata sia ormai arrivata in tutta Italia - o quasi. "I nostri scienziati ci chiedono di assumere misure più rigorose e credo che sia giusto - ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza ospite della trasmissione Accordi e Disaccordi sul Nove, e riportato su Today -. Dovremo chiaramente valutare con grande attenzione i numeri e provare a costruire misure proporzionali che ci consentano di affrontare le prossime settimane. Abbiamo di fronte a noi settimane non semplici, ma anche la fiducia di vaccini che finalmente sono disponibili: stiamo per superare la soglia di 6 milioni di somministrazioni effettuate". Dunque la riapertura dei cinema e dei teatri prevista per il 27 marzo 2021 potrebbe essere ancora in bilico e tutt'altro che certa. Inoltre non si esclude una nuova stretta anche per quanto riguarda il coprifuoco, che potrebbe essere addirittura anticipato alle 20.00 o alle 18.00 nel caso più estremo, modificando l'attuale soglia delle 22.00, come riportato dal RestodelCarlino.

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