
Il nostro vocabolario è in costante evoluzione: tra esotismi e neologismi, sono sempre più frequenti i prestiti linguistici, termini appartenenti ad altre lingue che vengono riconosciuti anche nel nostro dizionario. La globalizzazione e l’arrivo di serie tv internazionali sulle piattaforme di video streaming hanno prodotto e diffuso tra i più giovani diverse espressioni provenienti dal gergo televisivo anglofono. Ecco una lista delle parole inglese più usate dai cinefili.
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Serie tv: le espressioni inglesi più diffuse
Con l’avvento della globalizzazione e l’arrivo di serie tv internazionali sono sempre più diffusi i prestiti linguistici del campo televisivo. Dallo “spoiler” allo “spin off”, dal “revival” al “binge watching”, soprattutto tra i più giovani si fanno largo, anche a loro insaputa, espressioni del gergo televisivo anglofono. Per questo, partendo da una rielaborazione dall’Ansa sul vademecum linguistico creato da Babbel, abbiamo pensato di proporti le espressioni inglesi più usate dagli amanti di film e serie tv. Vediamole insieme!
1. Binge watching
Traducibile in italiano con l’espressione “maratona televisiva”, questa espressione indica la tendenza a guardare gli episodi di una serie tv consecutivamente e senza pause, dunque per un periodo di tempo superiore al consueto.
2. Cliffhanger
Conosciuto prima in letteratura e successivamente nelle serie tv, questo espediente narrativo consiste nel dare una brusca interruzione ad una situazione di suspense – generalmente sul finire di una puntata - per aumentare la curiosità nello spettatore e invogliarlo a vedere subito l’episodio successivo.
3. Cross-over episode
Traducibile in italiano con l’espressione “passare dall’altra parte”, con questo termine si indicano quegli episodi in cui i protagonisti della serie incontrano quelli di un’altra. Questa dinamica accade solitamente quando le serie condividono la stessa casa di produzione. Possono esserci anche dei crossover tra personaggi, in cui lo stesso attore mantiene lo stesso ruolo in due serie tv differenti: un esempio è il personaggio di Ursula Buffay, presente sia in “Innamorati pazzi” sia in “Friends”.
4. Jump the shark
Nato da un episodio della serie tv americana “Happy Days” degli anni 80, è entrata nell’uso comune per indicare il momento in cui un prodotto televisivo inizialmente ritenuto eccellente inizia a perdere qualità e popolarità. In altre parole, è l’espressione corretta per indicare il decadentismo di una serie tv o di uno show di intrattenimento.
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5. Revival
Termine già usato per indicare il fenomeno culturale di riportare in auge tendenze appartenenti al passato, nel campo delle serie tv indica proprio il tentativo di far rivedere una serie del passato attraverso la produzione di nuovi episodi. Un esempio è la serie tv italiana "Boris", che ritornerà con nuovi episodi dopo 11 anni di assenza.
6. Catchphrase
Espressione composta da "catch" (catturare) e "phrase" (frase) si usa per indicare quelle espressioni che un personaggio usa ripetere frequentemente nel corso delle stagioni di una serie tv. Un esempio è la frase “È un bel giorno per salvare vite umane”, pronunciata dal dottor Derek Shepherd (Patrick Dempsey) in "Grey’s Anatomy".
7. Spin off
Termine traducibile in italiano con “derivato”, indica lo sviluppo di un’opera che pur mantenendo la stessa ambientazione racconta nuove storie con personaggi diversi.