Coronavirus, quanto è diffuso? Il questionario online da fare in 7 minuti

Quanto realmente è diffuso il Covid-19 nel nostro paese? Questa domanda è davvero complessa e non ha ancora una risposta certa. Infatti tutte le stime fatte finora sono basate per lo più su pazienti che hanno contratto il virus in forma grave, ma non tengono conto di quanti invece hanno superato l’infezione senza essere stati sottoposti a tampone.

Dunque proprio per questo motivo i dati sul reale contagio che è in atto nel nostro Paese, e negli altri in realtà, sono dati abbastanza parziali. Proprio per questo è nato un questionario che si chiama “Epicovid19”: scopriamo insieme di cosa si tratta e come funziona.

Leggi anche:

• Le migliori serie Tv commedia per distrarsi dal coronavirus
• Come fare la spesa ed evitare il contagio? Le regole da seguire
• Ministra Azzolina: gli studenti non andranno a scuola a Luglio
• Scuole chiuse, come studiare a casa divertendoti

“Epicovid19”: il questionario sul reale contagio del Coronavirus

Questo questionario, nato dalla collaborazione tra l’Unità di Epidemiologia dell’Istituto di tecnologie biomediche del Cnr con il Dipartimento di scienze biomediche e cliniche dell’Ospedale Sacco, Università degli Studi di Milano, diretto dal Prof. Massimo Galli, l’Istituto di neuroscienze e l’Istituto di fisiologia clinica del Cnr, la Società italiana di geriatria e gerontologia e la Società italiana di malattie infettive e tropicali, ha lo scopo di mappare quanti più casi possibili, che sono sfuggiti alle ASL locali perché magari meno gravi e che non hanno necessitato di terapie straordinarie. Ecco che dunque il questionario “Epicovid19” è rivolto a tutti i cittadini italiani e può davvero aiutare le istituzioni mediche a comporre un quadro più preciso possibile dei contagi reali avvenuti in Italia. Puoi farlo anche tu cliccando qui. Ma come funziona?

Il questionario “Epicovid19” sul Coronavirus in Italia

“Epicovid19” è un sondagio anonimo che richiede tra i 7 e i 10 minuti per essere completato adeguatamente, e al suo interno contiene sia domande generiche, come il sesso, l’età, il luogo di nascita e via dicendo, sia quesiti più specifici sulla salute dell’intervistato, vertendo quindi sulle patologie pregresse, sull’assunzione di farmaci particolari, sull’aver avuto dei sintomi simil influenzali dal 1° febbraio ad oggi e sull’essere entrati in contatto con persone affette da Covid-19 nelle ultime settimane. Tutte le informazioni raccolte dal sondaggio andranno ad aiutare le autorità sanitarie a comporre un quadro quanto più vicino alla realtà sugli effettivi contagi in Italia.

L’importanza del questionario “Epicovid19”

Proprio sulla parzialità dei dati sui quali stanno lavorando in questi mesi le autorità mediche, e sull’importanza quindi di costruire un quadro quanto più reale possibile è intervenuto anche il Consiglio Nazionale delle Ricerche, che sul proprio sito ha pubblicato la seguente nota riferita al sondaggio "Epicovid19": “I dati epidemiologici finora si sono finora basati solo su pazienti con sintomatologia grave, senza poter considerare i casi d’infezioni lievi o asintomatiche che non hanno richiesto ricovero e cure mediche intensive o sub-intensive. Una valutazione più precisa della prevalenza di Covid-19 a livello nazionale e delle caratteristiche epidemiologiche associate consentirebbe, invece, una solida base per stimare dei tassi di mortalità e letalità più robuste, prendere appropriate decisioni di politica sanitaria e di misure del contenimento, riallocare risorse sanitarie per la gestione dell’emergenza e costruire solidi modelli statistici previsionali”.