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Coronavirus: la circolare del Ministero della Salute che specifica tutte le misure di prevenzione per evitare il contagio

Il Ministero della Salute per far fronte alla crescente emergenza del Coronavirus, a poco più di un mese dalla segnalazione da parte della Cina all’Organizzazione delle Nazioni Unite(OMS), ha emanato una circolare rivolta a studenti, docenti e ricercatori universitari che maggiormente sono soggetti a spostamenti nelle aree maggiormente a rischio.

In essa sono contenute tutte le principali indicazioni da seguire per cercare di contrastare il virus e arginare il più possibile la diffusione dell’epidemia.
Sulla base dei casi riscontrati, l’epicentro di questa particolare e fino ad ora sconosciuta infezione che colpisce le vie aeree, è stato identificato nella città di Wuhan, nella provincia cinese di Hubei, mentre i pochi e sporadici episodi riscontrati in altri Paesi, sono risultati proprio quelli che nelle ultime due settimane hanno compiuto un viaggio proprio nelle stesse zone cinesi colpite dal virus.

  • Leggi qui la circolare completa.
  • Guarda anche:

    Coronavirus: sintomi e misure generali di prevenzione

    Il nuovo virus che sta terrorizzando la popolazione mondiale si manifesta come una forma sconosciuta di polmonite, trasmissibile attraverso contatti ravvicinati e prolungati.
    I sintomi più comuni attraverso cui si manifesta ed è riconoscibile sono febbre, tosse secca, mal di gola e difficoltà respiratorie.
    Dato che nell’Unione Europea il tasso di contagio è stimato molto basso non si tratta di una vera e propria emergenza. Per questo, per garantire una serena continuazione delle attività didattiche in tutte le scuole di ogni ordine e grado, il Ministero ha stilato una lista dei comportamenti consigliati per prevenire le comuni infezioni respiratorie (in particolare citando gli studenti universitari):
      Lavarsi le mani;
      Coprire le vie aeree quando di tossisce o si starnutisce;
      I fazzoletti di carta, una volta usati, devono essere gettati nel cestino;
      • Fare attenzione all’igiene delle superfici;
      Evitare contatti con soggetti in stato influenzale.

    Coronavirus: indicazioni per gli studenti di ritorno dalla Cina o a contatto con soggetti affetti

    Per tutti gli studenti rientrati dalla Cina nelle ultime due settimane, il Ministero della Salute ha ritenuto necessario aggiungere alle misure precedenti, altre forme di prevenzione più specifica se si verificasse l’eventuale insorgenza di sintomi quali tosse, febbre e difficoltà respiratorie.
    Qualora infatti si riscontrasse una sintomatologia affine a questa, assolutamente necessario:
      Chiamare il 1500, il numero verde del Ministero della Salute, oppure i Centri Regionali di riferimento;
      • Indossare la mascherina per coprire le vie aeree;
      Evitare contatti stretti e prolungati con altri soggetti per evitare qualsiasi tipo di contagio.
    Infine, gli studenti a cui la comunità sanitaria abbia comunicato di essere venuti in qualche modo in contatto con qualche soggetto affetto dal Coronavirus nelle ultime due settimane, devono assolutamente contattare il numero 1500 o il numero dei centri regionali di riferimento per adottare le giuste misure di monitoraggio della propria salute.

    Misure da adottare nei viaggi di istruzione verso le zone cinesi colpite dal Coronavirus

    È ovviamente sconsigliato ogni spostamento o viaggio di istruzione verso le aree cinesi colpite per ridurre il rischio di contagio e di diffusione dell’epidemia.
    Qualora i viaggi di studenti e docenti siano in corso, le misure preventive raccomandate dalla circolare del Ministero della Salute, sono le seguenti:
      Non recarsi presso i mercati di prodotti alimentari freschi di origine animale e di animali vivi;
      Evitare contatti ravvicinati con soggetti che presentano sintomi a carattere respiratorio;
      Lavare di frequente le mani;
      • Contattare l’Ambasciata o il Consolato per ogni necessità;
      Rivolgersi subito ad un medico se, durante il soggiorno nelle aree a rischio, si contraggono sintomi nelle vie respiratorie.
    Le indicazioni fornite nella circolare sono valide non solo per tutti gli studenti ma anche per tutto il personale del comparto scolastico, sia docente sia amministrativo.

    Giulia Onofri