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bonus mobilità acquisto bici
Il Governo, su iniziativa dei dicasteri dei Trasporti e dell’Ambiente, ha predisposto nel Decreto Rilancio la possibilità di ricevere un bonus mobilità con degli incentivi per l’acquisto di bici e mezzi della micro mobilità elettrica.
Il bonus, di interesse ambientale , è dedicato a tutti i cittadini maggiorenni e residenti nei capoluoghi di Regione o provincia, in città metropolitane oppure in Comuni con più di 50 mila abitanti. Ecco come comprare una bicicletta e usufruire del bonus.

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Decreto Rilancio: il Bonus mobilità può arrivare a massimo 500 euro

Il Decreto Rilancio approvato dal Consiglio dei Ministri comprende anche degli articoli di carattere ambientale. In una diretta Facebook Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, ha presentato il Bonus mobilità che incentiva ad acquistare bici e mezzi della micro mobilità elettrica nelle grandi città. Si tratta di un contributo pari al 60% della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a euro 500 per l’acquisto di biciclette e di veicoli per la mobilità personale a propulsione elettrica, ad esempio monopattini, hoverboard e segway. Come spiegato nel sito dedicato, però, ci saranno due fasi e non tutti possono usufruire del bonus. I requisiti sono due:

  • essere maggiorenne;
  • avere la residenza (e non il domicilio) in un capoluogo in Regione o di Provincia, in Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti o nei comuni delle Città metropolitane.
  • I capoluoghi di Regione, di Provincia e le Città metropolitane possono anche avere meno di 50 mila e il Ministero ha anche precisato quali sono le Città metropolitano: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma Capitale, Torino, Venezia.

    Bonus mobilità: come acquistare comprare biciclette con lo sconto

    Il Ministero dell’Ambiente sta ancora creando una specifica applicazione web per generare il bonus. Per questo i modi di beneficiare del bonus adesso sono due in base al periodo di acquisto:

  • fase 1: dal 4 maggio fino al giorno del lancio della piattaforma, il cittadino dovrà fare l’acquisto per intero presso un negozio fisico o virtuale convenzionato e richiedere, allegando la fattura e non lo scontrino, il rimborso;
  • fase 2: dopo il lancio della piattaforma, invece, è previsto lo sconto diretto da parte del fornitore del bene/servizio richiesto, sulla base di un buono di spesa digitale che i beneficiari potranno generare sull’applicazione web.