Bergamo, fino a 2 euro al giorno per chi va in bicicletta a scuola o al lavoro

A Bergamo si potranno guadagnare fino a due euro al giorno se si sceglie di andare a scuola o al lavoro in bicicletta.

L'iniziativa dal nome “Ti premiamo per andare in bici”, attiva dal 3 ottobre fino al 31 dicembre, coinvolgerà non solo cittadini ma anche gli esercenti locali. Una misura promossa dal Comune della città e che nasce con lo scopo di favorire lo sviluppo di una cultura collettiva orientata alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica.

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PinBike, come funziona il sistema gaming

L'iniziativa “Ti premiamo per andare in bici” è un rimborso per i chilometri pedalati. Gli incentivi sono messi a disposizione dal Comune di Bergamo e i cittadini potranno gestirli in autonomia, tramite la piattaforma PinBike. In un'ottica di economia circolare, il Comune ha posto un solo vincolo: spendere gli incentivi nei negozi della città che aderiscono all'iniziativa.

A spiegare come funziona l'iniziativa è l'assessore alla mobilità della città, Stefano Zenoni, al portale “BergamoNews.it”: ”Abbiamo pensato a un incentivo per spostarsi in modo green attraverso il sistema brevettato di gaming, denominato PinBike. Si tratta di un kit con tecnologia antifrode, installato sul mezzo del cittadino grazie a un controllo hardware, che certifica le tratte urbane realmente effettuate in bicicletta nei percorsi casa-lavoro o casa-scuola” spiega Zenoni.

I chilometri pedalati si trasformano in voucher

I chilometri percorsi si trasformano in voucher spendibili nelle attività locali: ”Abbiamo pensato che questi buoni possano essere spesi nei negozi della città, non per negozi on-line, per renderla motivo di sostegno per favorire la vivibilità della città che animano il nostro centro. Per questa ragione ci siamo relazionato con il Distretto del Commercio”, continua l’assessore. Ma come funzionano questi rimborsi?

Sono previsti tre tipi di rimborso, cumulabili tra loro. In primo luogo, si potrà usufruire di rimborsi chilometrici pari a 0,25 centesimi per chilometro, fino al massimale di due euro al giorno, erogati sotto forma di voucher elettronici. Ci sono poi i rimborsi “tragitto”, pari a 0,50 centesimi per ogni sessione casa-lavoro o casa-scuola; infine, ci sono anche i rimborsi mensili a partire da 30 euro in base al numero di sessioni pedalate all’interno del Comune.