
Lo scoppio del conflitto in Ucraina, e il coinvolgimento, seppur indiretto, degli Stati Uniti e dell'Europa spinge gran parte degli esperti ad ipotizzare che tra qualche giorno il Presidente russo Putin possa fare un annuncio che cambierà per sempre il secolo in cui viviamo.
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9 maggio: Putin dichiarerà guerra all'Europa?
I recenti avvenimenti hanno cambiato la logica del conflitto, che potrebbe presto assumere connotati ben diversi da quelli di una guerra regionale. Il timore, largamente condiviso, è che Putin possa annunciare una guerra totale che vedrebbe anche l'Italia tra i Paesi coinvolti. Inoltre, stando ad alcune fonti ucraine, i russi starebbero organizzando, per la giornata, una parata a Mariupol, tra le città ucraine più martoriate durante la guerra.Tuttavia c'è anche larga parte di esperti che navigano controcorrente. Toni Capuozzo, storico inviato Mediaset, è tra quelli che non credono a questa possibilità. Per il giornalista potrebbe avvenire il contrario di quanto prefigurato, come scrive in un post su Facebook, e cioè che la Russia dichiari ”una disponibilità a sospendere il fuoco e a trattare”. Secondo Capuozzo, Putin potrebbe accontentarsi della conquista del Donbass, tra gli obbiettivi noti della Federazione Russa, presentandosi al tavolo di trattative con Zelensky. Una posizione condivisa anche da Lucio Caracciolo, docente della LUISS, che intervistato da Lily Gruber a Otto e Mezzo, si è detto piuttosto dubbioso circa la possibilità dell'annuncio di una guerra totale da parte russa.