
Un Murale contro la violenza domestica, realizzato su un muro di Grosvenor Place, vicino alla stazione dei vigili del fuoco di Margate, a sud di Londra. A pochi minuti dalla pubblicazione, già si contavano migliaia di commenti. Lo street artist, per quanto ci abbia abituato al suo stile tagliente di denuncia, ancora conserva un forte impatto difficilmente eguagliabile.
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Significato de “Il mascara di San valentino” di Banksy
“Il mascara di San valentino”, dunque. Una sequenza di tre foto sul profilo Instagram di Banksy. Nella prima si coglie l’opera nella sua interezza: c’è una donna vestita con un grembiule azzurro, i capelli corti e un paio di guanti gialli, di quelli utilizzati per lavare i piatti. Le sue mani sono protese nel gesto del lancio, come se avesse appena buttato la spazzatura. Sotto, a fare le veci del secchione dell’immondizia, un elettrodomestico abbandonato per terra, aperto e sgangherato, da cui sporgono due gambe. Dalle calzature eleganti di vernice nera si deduce che si tratta di un uomo, appena “gettato” via. Sullo sfondo, la solita scena di periferia, culla di molte opere dell'artista.Nella seconda foto, la camera si stringe sulla protagonista che sorride facendo l’occhiolino anche, se, a un occhio più attento non sfugge l’ombra scura intorno alle palpebre chiuse e peste. Dal primo piano della terza foto, quella che porta la didascalia, il significato dell’opera si fa lampante. Sul volto della donna i segni di violenza: un dente rotto, un'abrasione rossastra sullo zigomo e un occhio nero. Da qui il riferimento caustico e amaro al “Valentine’s day mascara”: il trucco che si trasforma nel segno drammatico della violenza sulle donne.
Banksy e San Valentino
La donna, finalmente libera dal suo aguzzino, sorride verso la camera portando però i segni della violenza sul proprio corpo. Così Bansky rilegge l’iconica casalinga degli anni ’50 durante il 14 febbraio, giornata dedicata all’amore. Un murale che parla dei soprusi di cui sono ancora vittime tantissime donne in tutto il mondo nell’ambiente casalingo, lo stesso ambiente che dovrebbe essere invece rifugio, luogo sicuro. Ma non parla solo di questo. L’opera, rivolta direttamente alle donne, è anche un invito a reagire e a sbarazzarsi della violenza, una volta per tutte.Non è la prima volta che l’artista ha fatto sentire “il silenzio” della sua voce in occasione del giorno di San Valentino. Nel 2020, su un muro di Bristol, una bambina colpiva con la fionda un mazzo di fiori facendone un’esplosione di petali rossi tanto simile a una chiazza di sangue.