2' di lettura 2' di lettura
Studente di 14 anni, vittima di bullismo, ingerisce 30 pastiglie e finisce in ospedaleAncora una vittima di bullismo a scuola. Uno studente di appena 14 anni decide che è troppo e compie un gesto estremo: ingerisce una grande quantità di medicine, finendo in ospedale.

Ora il giovane è fuori pericolo.
L’istituto scolastico ha subito preso provvedimenti. A raccontare l’accaduto è ‘Il Corriere del Veneto’.

Studente 14enne ingerisce 30 pastiglie: era vittima di bullismo

È successo a Venezia. La causa scatenante è il bullismo. Lo studente di 14 anni ha ingerito 30 pastiglie finendo ricoverato in ospedale. L’episodio ha immediatamente mobilitato l’istituto che ha indetto un consiglio di classe.

Il giovane, ora fuori pericolo, ha raccontato la sua versione. A scuola e nel convitto, dove dorme con alcuni dei suoi compagni di classe, il 14enne era vittima di bullismo. Veniva sistematicamente preso in giro e isolato dagli altri ragazzi.

Soltanto 10 giorni prima del gesto estremo dello studente, quattro compagni della stessa scuola erano andati incontro a una sospensione per alcuni atteggiamenti inadeguati tenuti in classe. A completare il quadro, anche un professore sarebbe stato vittima degli scherzi fuori luogo dei suoi studenti bulli, i quali lo avrebbero chiuso all’interno di un’aula.

Attivazione degli psicologi e sanzioni significative da parte della scuola

“Abbiamo mandato anche esperti esterni”, racconta il preside della scuola al ‘Il Corriere del Veneto’, “anche se credo che il disagio del ragazzo che ha preso le pastiglie arrivi da lontano, ben prima di iniziare la nostra scuola. Tuttavia abbiamo molte difficoltà con i ragazzi che frequentano la prima classe: non sanno che a scuola si sta seduti e calmi, sembra che nessuno gli abbia insegnato come ci si comporta”. Conclude poi: “Alcuni di loro hanno avuto sanzioni significative, abbiamo attivato anche i nostri psicologi”.