
Il solstizio d'inverno, conosciuto anche come solstizio di dicembre, si verifica quando il Sole, a mezzogiorno, ha l'altezza più bassa nel cielo rispetto a qualsiasi altro giorno dell'anno. Segna l'inizio della stagione invernale nell'emisfero boreale (nord) e l’inizio della stagione estiva nell'emisfero australe (sud).
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Cosa succede durante il solstizio d'inverno
Il solstizio d’inverno è il giorno più corto dell’anno, almeno per quanto riguarda l’emisfero settentrionale. Si tratta cioè del giorno in cui il buio e la notte raggiungono la durata massima durante tutto l’anno e, di contro, il sole compie più velocemente la sua traiettoria, dall’alba al tramonto. Già dal giorno successivo, 22 dicembre, le giornate cominciano lentamente (parliamo di secondi) ad allungarsi. Così fino al solstizio estivo di giugno, in cui si inverte la tendenza andando incontro al fenomeno opposto: giornata più lunga e notte più corta.Spiegato cosa succede durante il solstizio d’inverno, chiediamoci adesso: qual è la durata della notte e del giorno in Italia il 21 dicembre? Partiamo dicendo che da questo punto di vista le differenze tra Nord e Sud, nel nostro Paese, sono minime. In media, durante la data che segna l’inizio dell’inverno, il giorno ha una durata di poco più di 9 ore e la notte di poco meno di 16 ore. Dunque, è possibile rendersene conto anche a una prima occhiata: la notte dura quasi il doppio del giorno.
Luce e buio troveranno l’equilibrio perfetto solo durante gli equinozi, di primavera e d’autunno. In queste due occasioni, la durata del giorno e della notte coinciderà, segnando 12 ore da una parte e 12 dall’altra.
Naturalmente, come abbiamo già detto, questo vale solo nell’emisfero boreale. Per quanto riguarda invece l’emisfero australe, si assiste al fenomeno contrario: il solstizio di dicembre corrisponde al giorno più lungo dell’anno e segna l’inizio dell’estate.
Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia: non proprio
Eppure, forse ricorderai, la credenza popolare vuole che il giorno più corto dell’anno non sia il 21 dicembre, bensì il 13, durante la celebrazione di Santa Lucia. Da qui il detto popolare: “Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia”. Come mai?Si tratta di un errore, che trova però le sue ragioni nella storia dei sistemi di datazione e della loro alternanza: prima del 1582, anno della promulgazione del calendario gregoriano ad opera di Gregorio VIII, il solstizio cadeva proprio tra il 12 e il 13 dicembre, per via di uno sfasamento rispetto al tempo astronomico, accumulato di anno in anno.