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Concetti Chiave

  • Nausicaa, personaggio della mitologia greca, appare nel Canto VI dell'Odissea come la giovane figlia di Alcinoo, re dei Feaci, e della regina Arete.
  • Il suo nome deriva dal greco antico e può essere tradotto come "colei che brucia le navi", riflettendo forse il suo legame con il mare.
  • Nel racconto, Nausicaa incontra Odisseo dopo che Atena le appare in sogno, suggerendole di lavare le vesti al fiume, dove scopre l'eroe naufragato.
  • Dotata di coraggio e nobiltà, Nausicaa accoglie Odisseo, offrendo assistenza e indicazioni per raggiungere il palazzo reale, dimostrando grande dignità e accortezza.
  • Dopo aver aiutato Odisseo a ottenere supporto per il suo ritorno a Itaca, la figura di Nausicaa scompare dalla scena nei canti successivi dell'Odissea.

Indice

  1. Nausicaa e l'incontro con Odisseo
  2. Il viaggio di Odisseo e la tempesta
  3. L'intervento di Atena e l'incontro
  4. Il coraggio di Nausicaa e l'aiuto

Nausicaa e l'incontro con Odisseo

Nausicaa è un personaggio della mitologia greca, famoso soprattutto per la sua comparsa nel Canto VI dell’Odissea di Omero.

Quando Odisseo incontra Nausicaa, ella è una giovane fanciulla in età da marito, figlia di Alcinoo, re dei Feaci, un popolo sempre descritto dalla mitologia greca, abitanti della terra della Scheria e grandi marinai, e della regina Arete di Scheria.

Il suo nome deriva dal greco antico ναῦς, nave e dal verbo κάω, bruciare, per cui può essere tradotto con l’espressione "colei che brucia le navi".

Il viaggio di Odisseo e la tempesta

Nel Canto VI dell’Odissa, Odisseo riesce finalmente ad abbandonare l’isola di Ogigia, dove veniva trattenuto contro la sua volontà dalla ninfa Calipso, che era di lui innamorata. descrizione del personaggio di Nausicaa nell'OdisseaTuttavia, come ogni viaggio intrapreso dal nostro eroe, le cose si complicano: Poseidone, ancora piuttosto adirato con Odisseo per aver accecato l’unico occhio di suo figlio Polifemo, scatena su Odisseo un’enorme tempesta. L’eroe riesce a scampare alla morte grazie all’aiuto della ninfa Ino e riesce a raggiungere, sfinito, una spiaggia sconosciuta, che poi si rivelerà essere l’isola di Scheria. Qui Odisseo, nudo e stremato, si addormenta in una selva poco distante dalla spiaggia.

L'intervento di Atena e l'incontro

Allo stesso tempo Atena, accorata sostenitrice di Odisseo, interviene per far sì che la figlia del re dell’isola su cui l’eroe è approdato, Nausicaa, possa incontrarlo e intercedere a suo favore con il padre. Ella allora compare in sogno a Nausicaa e le consiglia di recarsi al fiume per lavare le vesti del corredo nuziale. Nausicaa coglie il suggerimento, anche se inconscio, e il mattino dopo si reca insieme alle proprie ancelle al fiume. Dopo aver lavato il bucato e aver steso i panni al sole ad asciugare, Nausicaa e le sue ancelle decidono di giocare a palla: proprio durante il gioco, le urla delle ragazze raggiungeranno il nostro eroe addormentato lì vicino, che si desterà un po’ ansia:

Ahimè, alla terra di quali uomini nuovamente son giunto?

Saranno violenti, selvaggi e ingiusti,

o amici degli stranieri e rispettosi degli dei? (Odissea, l.VI, vv.119-121)

Il coraggio di Nausicaa e l'aiuto

Cercando di coprirsi come può, Odisseo esce fuori dal proprio nascondiglio, ma il suo aspetto terribilmente stremato mette in fuga le ancelle: solo Nausicaa, complice un po’ di coraggio ispiratele segretamente da Atena, non fugge, ma rimane di fronte allo strano intruso. Odisseo coglie l’occasione per cercare di entrare nelle sue grazie, chiunque ella sia, intuendo di aver bisogno di tutto l’aiuto possibile per ottenere i mezzi per rientrare a casa. Dopo un po’ di lodi tessute alla ragazza, Nausicaa si presenta come la figlia del re, e accoglie lo straniero promettendogli tutto il necessario per rifocillarsi e riprendersi dal proprio naufragio. Nausicaa offre le sue ancelle affinché lo possano lavare, ma l’eroe rifiuta, vergognandosi del suo aspetto, e si lava da solo, con un piccolo intervento di Atena, che mette in evidenza tutti i suoi pregi. Nausicaa poi gli indica la strada per raggiungere il palazzo reale, consigliandogli poi di tenersi lontano da sguardi indiscreti e malelingue: ciò è indice di una grande nobiltà, accortezza e dignità da parte della ragazza, nonostante la sua giovane età. Odisseo poi raggiungerà il palazzo e otterrà dai Feaci l’aiuto per rientrare a Itaca.

Dopo questa apparizione nel Canto VI e nel successivo Canto VIII, quando Odisseo si congeda dai Feaci, Nausicaa scompare dalla scena.

A cura di Suzy90.

Domande da interrogazione

  1. Chi è Nausicaa nella mitologia greca?
  2. Nausicaa è una giovane fanciulla, figlia di Alcinoo e Arete, re e regina dei Feaci, famosa per il suo incontro con Odisseo nel Canto VI dell'Odissea di Omero.

  3. Come Odisseo arriva sull'isola di Scheria?
  4. Odisseo arriva sull'isola di Scheria dopo essere scampato a una tempesta scatenata da Poseidone, grazie all'aiuto della ninfa Ino, e si addormenta stremato su una spiaggia sconosciuta.

  5. Qual è il ruolo di Atena nell'incontro tra Nausicaa e Odisseo?
  6. Atena interviene per far sì che Nausicaa incontri Odisseo, apparendole in sogno e suggerendole di recarsi al fiume per lavare le vesti, facilitando così l'incontro con l'eroe.

  7. Come reagisce Nausicaa quando incontra Odisseo?
  8. Nausicaa, ispirata dal coraggio datole da Atena, non fugge come le sue ancelle, ma rimane di fronte a Odisseo, offrendogli aiuto e accoglienza.

  9. Quali consigli dà Nausicaa a Odisseo per raggiungere il palazzo reale?
  10. Nausicaa consiglia a Odisseo di tenersi lontano da sguardi indiscreti e malelingue mentre si dirige al palazzo reale, dimostrando nobiltà e accortezza.

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