Mitologia della Grecia antica: gli dei dell’Olimpo

La mitologia greca è ricca di racconti e aneddoti su figure mitiche, mostri, eroi e divinità. Soprattutto queste ultime rivestono un ruolo centrale nella cultura religiosa. Creati ad immagine e somiglianza dell’uomo, gli dei dell’Olimpo ne rispecchiano non solo i tratti fisici, ma anche e soprattutto le passioni, i sentimenti e le pulsioni.
Raffigurati nelle statue, su bassorilievi, su monete, agli dei sono stati eretti i più grandi templi della storia greca.

Zeus: padre degli dei e dio del cielo

, per i romani Giove, divinità universale della religione greca, è il padre degli dei e degli uomini e dio del cielo. È il re dell’Olimpo, controllore del tempo e della giustizia, garante dell’ordine delle cose. Il suo simbolo sono i tuoni e fulmini, che egli scaglia all’occorrenza, intervenendo nelle vicende umane.
Nato dall’unione di Crono (il più giovane dei Titani, a sua volta figlio di Urano, il Cielo, e di Gea, la Terra) e Rea, sua sorella, è l’ultimo di sei figli (Estia, Demetra, Era, Ade, Poseidone e Zeus).
Secondo la tradizione mitologica, Zeus, aiutato da Rea, riuscì a sopravvivere al padre, divoratore di figli in fasce, grazie ad un inganno. Una volta cresciuto, riuscì a liberare i fratelli e, insieme a loro combatté contro Crono e gli altri Titani, confinandoli per sempre nel Tartaro. Così divenne il dio di tutti gli dei. Ebbe moltissime mogli e tante avventure, con esseri divini e mortali, e alla fine sposò la sorella, Era. Nelle rappresentazioni è descritto come un uomo robusto, con la barba e lo scettro e la saetta e la festa nazionale a lui dedicata si svolgeva durante i giochi olimpici. A Olimpia, città greca, venne eretto per lui il tempio più maestoso e imponente della Grecia, che aveva all’interno una sua statua, realizzata da Fidia, in oro e avorio.
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Sorella e sposa di Zeus: Era, la dea del matrimonio

Era, conosciuta nel mondo romano con il nome Giunone, è anch’essa, come visto, figlia di Crono e di Rea, dunque sorella di Zeus, di cui diverrà anche moglie. Divorata dal padre appena nata, insieme ai fratelli, venne poi salvata da Zeus e allevata da Oceano e Teti (titani). Era, sposa per eccellenza, è dea della famiglia e del matrimonio, ma è costretta a sopportare l’infedeltà del marito che la tradisce con tantissime fanciulle. Da qui deriva la sua proverbiale e famosa gelosia e sete di vendetta. Dall’unione con Zeus nacquero però molti figli, Ares (dio della guerra), Ebe (dea della giovinezza), Eris (dea della discordia), Efesto (dio del fuoco e dei metalli) e Ilizia (protettrice delle nascite).
Nell’iconografia del tempo viene rappresentata sempre in età adulta e nell’atto di indossare un diadema e un velo che le copre la testa. Talvolta ha in mano un fusto di loto. I suoi animali prediletti erano la vacca, il cuculo ed il pavone, del quale utilizzava le piume per scegliere i suoi guerrieri.
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Bellezza e Amore in Grecia hanno solo un nome: Afrodite

, per i romani Venere, è la dea della bellezza, dell’amore e della fertilità. Nata da Urano e dalla schiuma del mare (o, secondo altri miti da Zeus e Dione), nella tradizione mitologica è sposata con Efesto ma ha avuto vari amanti divini e mortali, come ad esempio Adone, Ares, Anchise (con il quale ebbe due figli, Enea e Lirno). Nelle statue e nei dipinti viene rappresentata come una donna bellissima, sempre seminuda o nuda. Tra i simboli con cui è rappresentata, la conchiglia e la pianta del mirto. Le sono cari come animali il passero e la colomba.
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Bello come il sole: Apollo, dio delle arti

Conosciuto come il dio alla guida il carro del sole, Apollo è la divinità che rappresenta le arti, la musica e la letteratura. Nato da una relazione extraconiugale di Zeus e di Leto, una titanide, egli è fratello della celebre dea Artemide (dea della caccia). Il simbolo più noto con cui viene identificato è, appunto, il sole (Artemide invece viene riconosciuta con il simbolo della luna). Sia Apollo che Artemide vengono rappresentati anche con archi e frecce che sono soliti utilizzare. Descritto come un uomo dall’aspetto gradevole, viene spesso proposto nell’iconografia classica con i capelli lunghi e coronato d’alloro. Egli è un dio che non riesce ad avere delle relazioni d’amore felici e ha numerosi animali a lui molto cari, tra cui per esempio il capriolo, i falchi, le cicale.

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Artemide e Atena: dee della caccia e della sapienza

Artemide, Diana nella mitologia romana, è la dea della caccia, degli animali selvatici, della foresta. Sorella gemella di Apollo, viene rappresentata spesso con il simbolo della luna, vestita con un chitone corto e armata di arco e frecce con cui manda piaghe e morte a uomini e animali.
L’animale a lei più caro è il cervo, ma ve ne sono anche degli altri come, ad esempio, gli orsi e i cani.
Atena, invece, è la dea della pace, dell’intelligenza, della sapienza, della strategia bellica e degli aspetti più nobili legati alla guerra. Secondo la tradizione mitologica, sarebbe nata dalla testa di Zeus, (spaccata da un’accetta da Efesto) già provvista dell’armatura e dunque già formata. Spesso viene rappresentata con un elmo sul capo, con spada scudo ed egida. L’olivo e la civetta sono i simboli della dea che nella mitologia romana viene chiamata invece Minerva.

Esempi di personaggi mitologici femminili

Alcuni esempi di personaggi mitologici femminili sono: Afrodite, Artemide, Atena, Demetra, Era, Eris. Afrodite è la dea greca dell'amore, della bellezza e della passione. È considerata la dea più bella e desiderabile. La storia più famosa a lei legata è la nascita dalle onde del mare, dove il suo corpo nudo e perfetto emerse dalle acque. Artemide è la dea greca della caccia, della natura e della verginità. È la figlia di Zeus e Leto e la sorella gemella di Apollo. È spesso rappresentata come una giovane donna con un arco e frecce, vestita con una tunica corta e sandali. Atena è una dea greca della saggezza, della guerra, dell'arte, della strategia e della saggezza pratica. È la figlia di Zeus e Metis, e secondo la mitologia, è nata direttamente dalla testa di Zeus. È considerata una delle dee più potenti e importanti nell'Olimpo greco. Demetra è una dea greca dell'agricoltura. È la figlia di Crono e Rea, e la sorella di Zeus. È spesso rappresentata come una donna matura, con una corona di grano o di fiori sulla testa e una falce in mano. Era è la regina degli dei greci e la dea del matrimonio. È la figlia di Crono e Rea e la sorella di Zeus. È spesso rappresentata come una donna regale, con una corona d'oro e una veste lunga, essa è anche associata ai simboli del matrimonio come i fiori e l'anello. Eris è la dea greca della discordia e della contesa. È spesso rappresentata come una donna con una lancia e uno scudo, essa è anche associata ai simboli della guerra.
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