marta136
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Concetti Chiave

  • La narrazione dell'Eneide inizia in Medias Res, seguendo le avventure di Enea e dei Troiani sette anni dopo aver lasciato la loro terra.
  • Giunone, temendo il futuro dominio troiano su Cartagine, chiede a Eolo di scatenare una tempesta in cambio della ninfa Deiopea.
  • Nettuno interviene per placare la tempesta, permettendo alla flotta troiana danneggiata di approdare in Africa.
  • Venere si lamenta con Giove dell'ostilità di Giunone, e Giove rassicura Venere sul glorioso destino di Enea.
  • Venere appare a Enea sotto le sembianze di una cacciatrice cartaginese e promette una buona accoglienza da parte della regina Didone.

Indice

  1. Inizio dell'Eneide
  2. Intervento di Giunone
  3. Intervento di Nettuno
  4. Lamento di Venere
  5. Incontro con Venere

Inizio dell'Eneide

Come l’Odissea di Omero, anche la narrazione dell’Eneide inizia in Medias Res, quando Enea e i Troiani hanno abbandonato la loro terra da sette anni.

Intervento di Giunone

Le navi di Enea sono giunte presso le coste siciliane. Giunone, sapendo che i discendenti dei Troiani distruggeranno in futuro Cartagine, città a lei cara, decide di contrastare come può il volere del Fato, impedendo loro di raggiungere l’Italia.

La dea si reca da Eolo, re dei venti: gli promette in sposa una bellissima ninfa, Deiopea, se scatenerà una tempesta contro i Troiani. Eolo acconsente e scatena una terribile tempesta.

Intervento di Nettuno

Nettuno risvegliato dal rumore delle onde in superficie, dopo aver rimproverato i venti, sorge dalle profondità del mare e interviene facendo cessare la tempesta. La flotta troiana, dispersa e danneggiata, approda così sul suolo africano.

Nettuno paragonato a capo di un popolo, tempesta paragonata insurrezione popolare.

Lamento di Venere

La scena si sposta in cielo: Venere, madre di Enea, sale sull’Olimpo e si lamenta con Giove per l’ostilità di Giunone verso i Troiani. Giove le da conferma del glorioso destino che attende il figlio.

Giove invia poi Mercurio a Cartagine, perché la regina Didone accolga benevolmente i Troiani scampati alla tempesta.

Incontro con Venere

Enea esce in esplorazione con il fido Acate. La madre Venere gli appare, assumendo l’aspetto di una cacciatrice cartaginese, e gli narra la tragica storia della regina. La dea preannuncia a Enea una buona accoglienza da parte della regina, poi si dilegua, rivelando il suo aspetto divino.

Enea e il suo compagno– resi invisibili dalla dea, che li ha avvolti in una nuvola – giungono a Cartagine.

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