Concetti Chiave
- Zeus era il re degli dèi, governatore del cielo e dei fenomeni meteorologici, noto per i suoi numerosi figli e simboli come il fulmine e l'aquila.
- Era, moglie di Zeus, era la protettrice del matrimonio e dei figli, conosciuta per la sua gelosia e i simboli come il pavone e la melagrana.
- Atena, dea della sapienza, era protettrice delle arti e dei mestieri, conosciuta per la sua nascita dalla testa di Zeus e la sua influenza nelle battaglie.
- Poseidone, dio del mare, era fratello di Zeus e noto per il suo tridente con cui comandava le acque, famoso per la sua rivalità con Ulisse.
- Apollo, figlio di Zeus, era il dio delle arti e della medicina, venerato per la sua bellezza e simboli come la lira e le sue capacità di arciere.

Indice
- Era: la regina degli dèi
- Zeus: il re degli dèi
- Atena: la dea della sapienza
- Poseidone: il dio del mare
- Apollo: il dio delle arti e della medicina
- Artemide: la dea della caccia
- Ares: il dio della guerra
- Efesto: il dio fabbro
- Afrodite: la dea della bellezza
- Dionìso: il dio dell'ebbrezza
- Ermes: il dio messaggero
Zeus: il re degli dèi
Zeusnella religione greca era il Dio dell'Olimpo, quindi governatore del cielo, di tutti i fenomeni meteorologici, del tuono in particolare e degli uomini.
I simboli con cui esprimeva il suo potere erano il folgore, il toro, l'aquila, la quercia e l'olivo. Zeus era figlio di Crono e Rea, i suoi fratelli e le sue sorelle erano: Demetra, Era, Ade, Estia, Demetra e Poseidone. Sua moglie era Era, Dea del matrimonio e dei figli. Aveva numerosissimi figli perché altrettanto numerosi erano i suoi matrimonio o rapporti amorosi (anche con animali quali cigni, tori...), in particolare: Artemide, Hermes, Persefone, Atena, Apollo, Dioniso, Perseo, Eracle, Elena, Minosse e le Muse. Da Era aveva avuto Ares, Efesto, Ilizia ed Ebe. Nella mitologia romana Zeus invece prendeva il nome di Giove, mentre nella etrusca era Tinia.
Era: la regina degli dèi
Era era la moglie di Zeus, ed era protettrice dei figli e del matrimonio. Dura e vendicativa, combatté strenuamente a favore dei Greci durante la guerra di Troia, per punire Paride che non l’aveva scelta come la dea più bella. Era molto gelosa e possessiva e per questo perseguitava le numerose amanti e i numerosi figli illegittimi di Zeus, come accadde con Io, Latona ed Eracle. Era era una delle divinità più importanti, la sovrana dell'Olimpo, e i suoi simboli erano il pavone e la vacca. Era era una donna maestosa, la classica matrona romana con sguardo regale e molto bella. Rappresentata sempre con una melagrana in mano, simbolo della maternità e che rimandava anche al papavero da oppio.
Atena: la dea della sapienza
Atena era la dea della sapienza e degli aspetti positivi della guerra, come l’onore e il trionfo. Ma prima di tutto era la dea dei greci. Aveva diverse capacità e doveri come aiutare e consigliare gli eroi durante le battaglie (aveva protetto gli achei nella lotta contro i troiani), formare le donne e benedire gli artigiani... Nacque dalla testa del padre, già armata di tutto punto. Poseidone le contese la sovranità di Atene, ma la dea vinse e diede il suo nome alla città. Tra i suoi eletti e coloro che difese ci furono tra i più famosi Ulisse, Perseo, Bellerofonte. Era anche protettrice delle arti e dei mestieri, dei poeti e dei filosofi, e fu creatrice della tessitura e della filatura.
Poseidone: il dio del mare
Poseidone era il re dei mari e dei maremoti, dei terremoti e il dodicesimo degli dei dell'Olimpo. Poseidone, fratello di Zeus, e come il re degli dei, ebbe molte vicende amorose. Tra i suoi figli più conosciuti c’erano Teseo e Orione. La storia della sua nascita è sorprendente: Poseidone venne divorato dal padre (Crono) e rigurgitato grazie a Zeus (suo fratello).
Con il suo simbolo, il tridente, comandava le acque, le calmava per permettere un tranquillo passaggio ai marinai da lui protetti, e le agitava per ostacolare gli eroi a lui poco graditi, come Ulisse, per il quale aveva sviluppato un vero e proprio odio, dopo
Apollo: il dio delle arti e della medicina
Apollo era il dio delle arti, della musica, della medicina, delle scienze ma dell'intelletto in generale. Il suo simbolo, infatti, era la lira ma viene anche descritto come un ottimo arciere contro i popoli nemici. Protettore di Delfi, era amato e veneratissimo dai greci. Figlio di Zeus, il padre dell'Olimpo, e di Latona, Apollo nacque a Delo, altro luogo sacro oltre a Delfi. Era molto alto, molto bello e dai lunghi capelli ricci. Serenità e armonia erano in lui presenti, sia esteticamente che interiormente.
Artemide: la dea della caccia
Artemide, sorella gemella di Apollo, era la dea della caccia. Con il permesso del padre rimase libera da vincoli matrimoniali (e divenne protettrice della verginità e della pudicizia), e gradiva particolarmente la compagnia di Ninfe, Muse e Cariti. Non fu mai sconfitta in nessun’avventura, ad eccezione del momento in cui, durante la guerra di Troia Era, che parteggiava, a differenza sua, per gli Achei, le gettò via le armi e la fece fuggire via. Per i Romani Artemide era associata a Diana. Insieme a Selene era la personificazione della Luna piena.
Ares: il dio della guerra
Ares era il figlio di Zeus ed Era. Viene identificato come dio della guerra, anche se Ares era il dio della violenza, come Atena non era dea della guerra in generale, ma dell'astuzia e delle strategie di combattimento nelle battaglie. La sua residenza risiedeva in Tracia, luogo in cui vivevano bruti e barbari. Ares, ancora oggi, è associato a Marte, il dio dei duelli e della guerra nella religione romana. Non era, comunque, molto amato in Grecia, soprattutto per questa sua indole irosa, però a Sparta veniva invocato perché facesse vincere le battaglie.
Afrodite: la dea della bellezza
Afrodite era la dea della bellezza e dell'amore, essendo tra l'altro molto bella. Non si sa se nacque da Zeus o dalla schiuma del mare. Il suo rapporto con il mare era sempre molto profondo, infatti spesso aiutava i navigatori in viaggio. La sua pari nella religione romana era Venere.
Efesto: il dio fabbro
Efesto nella mitologia greca era il dio, tra i nomi degli dei, quello del fuoco, della scultura e dell'ingegneria. Era adorato in tutta la Grecia, nonostante Omero racconta che fosse molto brutto e fragile, fisicamente e mentalmente. Efesto era il marito di Afrodite. Concepito da Era, solo per vendetta contro Zeus per tutte le amanti che aveva avuto, appena lo vide lo scagliò fuori dalla finestra. Per questo Efesto crebbe monco e deforme, e il suo simbolo era proprio un bastone con cui camminava sempre. Venne allevato dalle Nereidi, in maniera specifica da Teti. La vendetta di Efesto arrivò presto quando decise di imprigionare Era sull'Olimpo chiedendo, in cambio della sua liberazione, di avere in sposa Afrodite, che poi ottenne.
Dionìso: il dio dell'ebbrezza
Dioniso nacque da Zeus e da Semele, salvato anche lui per pochissimo alla morte perché la madre venne bruciata da un fulmine di Zeus, proprio quando aspettava suo figlio. Era il dio delle piante, della vegetazione ma, forse anche per questo, venne anche definito dio del vino, della vite.
Ermes: il dio messaggero
Ermes era il dio dei ladri e dei viandanti, protettore delle strade e messaggero degli dei. Era anche colui che trasportava le anime dei defunti nell’Ade.
Fu il creatore della prima lira del mondo, che donò però al fratello Apollo per risarcirlo di un gregge che gli aveva rubato.
Per ulteriori approfondimenti sugli dei dell'Olimpo vedi anche qui
Domande da interrogazione
- Quali sono i simboli associati a Zeus e quale ruolo aveva nella mitologia greca?
- Come viene descritta Era e quale era il suo ruolo nell'Olimpo?
- Quali erano le capacità e i doveri di Atena nella mitologia greca?
- Qual è la storia della nascita di Poseidone e quali erano i suoi poteri?
- Quali erano le caratteristiche principali di Apollo e quale era il suo simbolo?
Zeus era il re degli dèi e governatore del cielo e dei fenomeni meteorologici. I suoi simboli includevano il folgore, il toro, l'aquila, la quercia e l'olivo.
Era era la regina degli dèi, protettrice del matrimonio e dei figli, nota per la sua gelosia e vendicatività, specialmente contro le amanti di Zeus. I suoi simboli erano il pavone e la vacca.
Atena era la dea della sapienza e degli aspetti positivi della guerra, come l'onore. Aiutava e consigliava gli eroi, proteggeva le arti e i mestieri, e fu creatrice della tessitura e della filatura.
Poseidone fu divorato da Crono e rigurgitato grazie a Zeus. Era il dio del mare, dei maremoti e dei terremoti, e con il suo tridente comandava le acque.
Apollo era il dio delle arti, della musica, della medicina e delle scienze. Era protettore di Delfi e il suo simbolo era la lira. Era noto per la sua bellezza e serenità.