Concetti Chiave
- L'epica, derivante dal greco "épos", è un genere letterario caratterizzato da una metrica precisa, l'esametro, e originariamente tramandato oralmente.
- Le poesie epiche erano inizialmente favole recitate in occasioni speciali e spesso accompagnate da musiche, servendo a diffondere valori sociali e culturali.
- Gli eroi dell'epica rappresentavano le fondamenta della società, con formule ripetitive che facilitavano la memorizzazione e la diffusione dei racconti.
- L'epica si distingue dalla tragedia per la sua narrazione di eventi passati su ampi periodi storici, a differenza della tragedia che si sviluppa in un'unica giornata.
- L'Iliade e l'Odissea sono esempi significativi dell'epica greca, dove la tradizione orale si evolve in forma scritta.
Indice
Origini e definizione dell'epica
Epica deriva dal graco "épos" che significa "parola, discorso, poesia". L' epica è un genere letterario che richiede una metrica precisa, ossia l' esametro (caduta dell' accento in sei piedi) che è il verso proprio del genere epico. Inizialmente le poesie epiche erano favole che venivano recitate e tramandate oralmente in occasioni speciali quali feste e banchetti, spesso accompagnate da musiche.
Funzione sociale e culturale dell'epica
Gli eroi, le cui gesta venivano narrate, andavano ad incarnare le fondamenta e i valori della società e si voleva farle imparare al maggior numero di persone possibile attraverso formule ripetitive che rimanevano impresse piu facilmente.
L' epica era anche un modo per capire le cause (esiago) e dare risposte attraverso l' immaginazione.Differenze tra tragedia ed epica
C'è una sostanziale differenza fra tragedia ed epica, in quanto la tragedia doveva occupare un unico spazio temporale e volgere al termine di una giornata, mentre l' epica si occupava del passato con, a disposizione, grandi periodi storici.
L' Iliade e l' Odissea sono due importanti esempi dell' epica greca, dove l' epos non è più tramandato oralmente, ma scritto.