Concetti Chiave
- I poemi epici greci, come l'Iliade e l'Odissea, sono considerati i primi della letteratura occidentale e attribuiti a Omero.
- L'Eneide di Virgilio rappresenta il poema epico più significativo della cultura latina, intrecciando imprese militari e temi mitologici.
- Il ciclo carolingio medievale narra le gesta di Carlo Magno e i suoi paladini, mentre il ciclo bretone si concentra sulle leggende di Re Artù.
- Il poema cavalleresco del 1500, con l'opera di spicco Orlando Furioso di Ariosto, sfuma lo sfondo storico medievale per eventi fantastici.
- Il poema eroico patriottico e religioso si sviluppa nella seconda metà del 1500, con la Gerusalemme Liberata di Torquato come esempio principale.
Origini dei poemi epici
I primi poemi epici della letteratura occidentale furono i poemi greci l'Iliade (vicenda di Ilio) e l'Odissea (vicenda di Odisseo), a cui la traduzione ha dato il nome di Omero.
Poemi epici latini e medievali
Nella cultura latina il poema epico più importante fu l'Eneide di Virgilio (I secolo a.C.) in cui si narrano le imprese militari di Roma intrecciate con i temi mitologici.
In epoca medievale intorno all'XI secolo si afferma il ciclo carolingio imperniato sulle vicende di Carlo Magno e dei suoi paladini in lotta contro i musulmani per la difesa della fede cristiana; intorno al XII secolo abbiamo il ciclo bretone ispirato alle leggende sorte intorno a Re Artù e ai Cavalieri della Tavola Rotonda.
Evoluzione del poema cavalleresco
Nei primi anni del 1500 nasce il poema cavalleresco in cui lo sfondo storico medievale è sfumato e prevalgono gli eventi fantastici: l'opera più importante è l'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto; nella seconda metà del 1500 si sviluppa il poema eroico patriottico religioso che ha il suo più importante esempio nella Gerusalemme Liberata di Torquato.