Concetti Chiave
- L'Unione Europea è un'organizzazione politico-economica sovranazionale formata da 28 Paesi, nata ufficialmente con il trattato di Maastricht nel 1992 e premiata con il Nobel per la pace nel 2012.
- L'euro, introdotto nel 1999, è la moneta ufficiale di 19 dei 27 Paesi dell'UE e viene usato anche in alcuni microstati e territori europei non membri.
- Per entrare nell'Unione Europea, un Paese deve soddisfare criteri di stabilità politica, economica e di diritti umani, poi sottoporre la candidatura al Consiglio Europeo.
- Attualmente, Moldavia, Montenegro, Albania, Ucraina, Turchia, Serbia e Macedonia del Nord sono più vicini all'adesione all'UE, mentre Georgia, Bosnia-Erzegovina e Kosovo devono ancora soddisfare i requisiti.
- L'idea di unire gli Stati europei è stata formulata nel "Manifesto di Ventotene" durante la Seconda Guerra Mondiale, con l'obiettivo di creare una federazione di Stati che prevenga conflitti futuri.
In questo appunto viene fatta una breve introduzione del concetto di Unione Europea, per poi andare ad approfondire la procedura da compiere e i criteri da soddisfare per entrare a far parte dell'UE, con una suddivisione tra i Paesi che sono in procinto di entrare e quelli che invece devono ancora soddisfare tutti i requisiti richiesti. La moneta dell'Unione Europea è inoltre l'euro.
Indice
- Unione Europea sintesi: l'organizzazione in breve dalla sua nascita a oggi
- L'euro: la moneta ufficiale dei Paesi dell'Unione Europea
- Procedura per entrare a far parte dell'Unione Europea e i requisiti da soddisfare
- I Paesi candidati all'adesione all'Unione Europea
- Come si è arrivati all’istituzione dell’UE
Unione Europea sintesi: l'organizzazione in breve dalla sua nascita a oggi
L'Unione Europea, abbreviata UE e di solito chiamata Europa, è un'organizzazione di tipo politico-economico a carattere sovranazionale di cui fanno parte 28 Paesi membri, che hanno lo scopo di concorrere allo sviluppo economico di ciascuno Stato.
Nata come Comunità economica europea con il trattato di Roma del 25 marzo 1957 siglato da Italia, Francia, Germania, Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi, dopo un lungo processo di integrazione ha assunto la struttura attuale con il trattato di Lisbona del 2007.
Questa organizzazione si è formata ufficialmente il 7 febbraio del 1992 con il nome di Unione Europea. Nel 2012 l'UE ha ricevuto il premio Nobel per la pace, per aver promosso la democrazia e la pace tra i Paesi.
Dotata di un ordinamento giuridico proprio, la sua architettura istituzionale e le sue competenze la rendono simile a uno Stato federale per certi versi e per altri a una confederazione di Stati.
L'Unione Europea è dunque un'organizzazione che sta al di sopra dei singoli Paesi; per questo esiste un Parlamento europeo che dà direttive ai singoli membri, in modo da portare beneficio a tutta la comunità.
Costituisce, infatti, un'unione sovranazionale, in cui il diritto comunitario è direttamente applicabile nel territorio dei singoli Stati membri, distinguendosi in questo modo da qualsiasi organizzazione internazionale.
Il Parlamento europeo si trova a Bruxelles, dove avvengono le decisioni più importanti.
Per ulteriori approfondimenti sull'Unione Europea vedi qui
L'euro: la moneta ufficiale dei Paesi dell'Unione Europea
Poiché lo scopo principale dell'Unione Europea è quello di promuovere l'economia dei Paesi membri, nel 1999 si è deciso di istituire l'euro, una moneta unica per tutti i Paesi dell'Unione.
La circolazione ufficiale dell'euro si ebbe però solo dal 1º gennaio 2002, ma solo nei primi 12 Paesi che l'adottarono, che oggi sono 19 su 27. Le ultime nazioni ad aver adottato l'euro sono state la Lettonia nel 2014 e la Lituania nel 2015.
In aggiunta ai membri dell'Unione, l'euro è utilizzato anche nei microstati di Andorra, Città del Vaticano, Principato di Monaco e San Marino, ma anche in Kosovo e Montenegro.
Ad oggi, 8 dei 27 Paesi dell'Unione europea non hanno l'euro come valuta ufficiale. L'insieme dei Paesi che hanno adottato l'euro come valuta vengono spesso definiti "eurozona".
Il nome euro venne scelto nel dicembre del 1995, al termine del Consiglio Europeo di Madrid, per poi essere introdotto in sostituzione dell'European Currency Unit (ECU), unità di conto europea, solo il 1° gennaio 1999, con un cambio 1:1.
L'euro è amministrato dalla Banca centrale europea (BCE) e dal Sistema europeo delle banche centrali.
Per ulteriori approfondimenti sull'euro e l'eurozona vedi qui
Procedura per entrare a far parte dell'Unione Europea e i requisiti da soddisfare
Se un Paese vuole entrare a far parte dell'Unione Europea deve seguire una procedura ben precisa.
Innanzitutto, il Paese può presentare la sua candidatura per far parte dell'UE solamente se soddisfa questi criteri:
- Avere un certo debito pubblico.
- Possedere un'istituzione stabile in grado di garantire lo Stato di diritto, la democrazia, i diritti umani, il rispetto e la protezione delle minoranze.
- Non avere la pena di morte per qualsiasi tipo di reato.
- La capacità di far fronte alla concorrenza e alle forze di mercato all'interno dell'Unione e un'economia di mercato funzionante.
- Capacità di assumere e attuare gli obblighi di adesione, compresa quella agli obiettivi dell'unione politica, monetaria ed economica.
Una volta soddisfatti i requisiti, inclusi nei criteri di Copenaghen concordati nel 1993 e nel trattato di Maastricht, il Paese che vuole aderire all'Unione Europea deve sottoporre la sua propria candidatura al Consiglio, il quale chiede alla Commissione di valutare se il Paese è in grado o meno si soddisfare i criteri di Copenaghen. A seguito del parere della Commissione, il Consiglio decide un mandato negoziale. Vengono dunque avviati ufficialmente i negoziati, che però richiedono molto tempo. Durante questo periodo di preadesione i Paesi che si candidano all'Unione possono comunque ricevere dei supporti a livello amministrativo, tecnico e finanziario.
Per ulteriori approfondimenti sui parametri di adesione all'Unione Europea vedi qui
I Paesi candidati all'adesione all'Unione Europea
Attualmente ci sono dei Paesi in "lista d'attesa" per entrare a far parte dell'Unione Europea, ma se alcuni tra questi sono ormai vicini alla conclusione del processo di integrazione, altri invece devono ancora soddisfare i criteri richiesti.
I Paesi in procinto di entrare a far parte dell'UE sono:
- Moldavia
- Montenegro
- Albania
- Ucraina
- Turchia
- Serbia
- Macedonia del Nord
I Paesi che invece devono ancora soddisfare i requisiti sono:
- Georgia
- Bosnia-Erzegovina
- Kosovo
Come si è arrivati all’istituzione dell’UE
Innanzitutto, è bene sottolineare una differenza:
- Per Europa si intende la placca continentale, che unita a quella asiatica, forma l’Eurasia;
- Per Unione Europea si intende l’organizzazione politica ed economica che riunisce alcuni stati che fanno parte del continente.
. Lì comincia a riflettere sulle barriere politiche che dividono gli Stati e che spesso li portano alla guerra e afferma: “Bisogna pensare più in grande”.
Era necessario pensare ad una federazione di stati che avesse un proprio parlamento, un proprio governo e un proprio esercito. Nel 1941, ha la forza di mettere su carta le sue convinzioni, proprio per realizzare il suo sogno. Per questo motivo, con Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni, scrive il “Manifesto di Ventotene”.
Gli Stati europei, poco tempo dopo, dilaniati dai bombardamenti e consapevoli che l’unico modo per superare il lungo periodo delle Guerre Mondiali sarebbe stato quello di prendere delle decisioni comunitarie, decisero a tavolino di creare il modo per unire le loro peculiarità e difficoltà e risolverle assieme. Questo è il percorso che procede parallelamente alla volontà di ricostruzione, tipica del Secondo Dopoguerra. I tre passaggi fondamentali per arrivare a ciò che l’Europa è oggi sono tre: CECA, CEE e UE.
Domande da interrogazione
- Qual è l'obiettivo principale dell'Unione Europea?
- Qual è la moneta ufficiale dell'Unione Europea e quando è stata introdotta?
- Quali sono i criteri principali che un Paese deve soddisfare per entrare a far parte dell'Unione Europea?
- Quali Paesi sono attualmente candidati all'adesione all'Unione Europea?
- Come è nata l'idea dell'Unione Europea?
L'obiettivo principale dell'Unione Europea è promuovere lo sviluppo economico dei Paesi membri attraverso un'organizzazione politico-economica sovranazionale.
La moneta ufficiale dell'Unione Europea è l'euro, introdotto ufficialmente il 1º gennaio 1999, con la circolazione iniziata il 1º gennaio 2002.
I criteri principali includono avere un debito pubblico gestibile, istituzioni stabili che garantiscano lo Stato di diritto, democrazia, diritti umani, rispetto delle minoranze, e un'economia di mercato funzionante.
I Paesi candidati includono Moldavia, Montenegro, Albania, Ucraina, Turchia, Serbia e Macedonia del Nord.
L'idea dell'Unione Europea è nata dal "Manifesto di Ventotene" scritto da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni, che proponeva una federazione di stati europei per superare le divisioni politiche e promuovere la pace.