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voto maturità 2021

Tra appena una manciata di mesi i maturandi si ritroveranno a fronteggiare il loro esame di Stato 2021. I dubbi in merito sono ancora molti, come le modalità in cui si svolgerà la Maturità, tuttavia mettiamo un attimo da parte questi interrogativi e concentriamoci sugli aspetti pratici dell’esame, per essere pronti ad ogni evenienza: come si calcolerà il voto della Maturità 2021? Scopriamolo.

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Voto della Maturità 2021: come si calcola?

Anche se sembra prematuro parlare del voto della Maturità quando ancora non si è certi come si svolgerà l’esame, è comunque bene avere chiare le varie opzioni su come potrebbe essere assegnato il voto all’esame di Stato 2021.
Ebbene, i possibili modi che attualmente conosciamo in cui verranno assegnati i punteggi dell’esame di Maturità 2021 sono principalmente due: uno è quello pre-pandemia, quindi dell’esame di Stato riformato del 2019, e l’altro è quello in pandemia, ovvero l’esame facilitato del 2020. Vediamo in cosa differiscono.

Maturità 2021: come saranno i voti?

Se il Ministero dell’Istruzione, che ricordiamo non ha ancora emanato un’ordinanza sulle modalità che dovrà seguire la Maturità 2021, dovesse decidere di far svolgere ai maturandi le due prove scritte e la prova orale, come da riforma pre-covid, il punteggio sarebbe diviso nel seguente modo:
  • 40 punti: crediti dell’ultimo triennio
  • 20 punti: prima prova
  • 20 punti: seconda prova
  • 20 punti: prova orale

Se invece il Ministero dell’Istruzione dovesse scegliere di optare nuovamente per la formula dell’esame di Maturità che abbiamo visto nel 2020, quindi con un'unica prova, il maxi-orale di Maturità, allora il punteggio sarà assegnato in questo modo:

  • 60 punti: crediti dell’ultimo triennio
  • 40 punti: colloquio orale

E in vista degli esami di Maturità 2021 ecco dei trucchi utili per studiare senza annoiarsi!

Voto Maturità 2021: cosa succede con un nuovo Ministro?

I due modi di calcolare il punteggio della Maturità 2021 sono i due probabili se il Ministero dell’Istruzione dovesse scegliere di fare svolgere ai ragazzi una Maturità 2021 in modalità pre-covid, o se dovesse scegliere di seguire il modello dell’esame di Stato 2020, ma cosa succederebbe se nessuna di questi due opzioni dovesse essere scelta dal nuovo Ministro dell’Istruzione? Se il Governo Draghi otterrà la maggioranza in parlamento, quasi sicuramente ci sarà un nuovo Ministro dell’Istruzione che sostituirà la Ministra Azzolina, quindi starà a lui decidere le modalità in cui si svolgerà l’esame di Maturità 2021, e avrà dunque il potere di adottare una delle opzioni che abbiamo illustrato o di prendere una strada diversa, e in quel caso anche il modo in cui si calcolerà il punteggio potrebbe cambiare. Quindi non ci resta che aspettare le prossime settimane per avere più informazioni sulla Maturità 2021.