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registrare lezioni scuola è violazione privacyArrivati a questo punto, è solo una manciata di ore a dividerci dall’inizio della Maturità 2022, che avrà inizio ufficialmente con la prima prova scritta mercoledì 22 giugno dalle ore 8:30.
E mentre i maturandi sono occupati negli ultimi ripassi, i professori invece sono nel mezzo dei preparativi: infatti oggi, 20 giugno, si è svolta la riunione plenaria delle commissioni d’esame in tutta Italia.
Ma cosa si decide durante questo importante appuntamento? Facciamo il punto della situazione.

Riunione plenaria Maturità 2022: perché è importante e a cosa serve

Il presidente e i commissari delle due classi abbinate si sono riuniti in seduta plenaria a scuola proprio oggi, 20 giugno 2022, alle ore 8:30. Durante questo incontro il presidente, dopo aver interpellato i componenti di ciascuna sottocommissione, individua e definisce gli aspetti organizzativi delle attività delle sottocommissioni.

È quindi proprio durante la riunione plenaria che si stabilisce la data di inizio dei colloqui per ciascuna sottocommissione e, in base a sorteggio, l’ordine di precedenza tra le due sottocommissioni e, all’interno di ciascuna di esse, quello di precedenza tra candidati esterni e interni, nonché quello di convocazione dei candidati medesimi secondo la lettera alfabetica. Inoltre, per fissare i vari esami orali, il numero dei candidati che sostengono il colloquio non può essere superiore a cinque per giornata.

Dunque, al termine di questa riunione, il presidente della commissione dà notizia del calendario dei colloqui e delle distinte date di pubblicazione dei risultati relativi a ciascuna classe. Mancano quindi una manciata di ora prima che il calendario dei colloqui possa essere reso disponibile a ciascun candidato interno nell’area riservata del registro elettronico cui accedono tutti gli studenti.

Maturità 2022: di cosa si discute nella riunione plenaria

Le date dei colloquio di Maturità 2022 non sono l’unica importante decisione che viene presa durante la riunione plenaria, ma le commissioni d’esame prendono anche visione dell’elenco dei candidati e della documentazione relativa al percorso scolastico dei maturandi.

Inoltre, sempre in sede di riunione plenaria, la commissione decide anche:

  • i criteri di correzione e valutazione delle prove scritte;
  • le modalità di conduzione del colloquio;
  • i criteri per l’eventuale attribuzione del punteggio integrativo, fino a un massimo di cinque punti per i candidati che abbiano conseguito un credito scolastico di almeno quaranta punti e un risultato complessivo nelle prove di esame pari almeno a quaranta punti;
  • i criteri per l’attribuzione della lode.

Maturità 2022: come è strutturata

La Maturità 2022 vede la reintroduzione delle due prove scritte, quella di italiano e quella caratterizzante l’indirizzo di studi, che si terranno relativamente mercoledì 22 giugno 2022, dalle ore 8:30, e giovedì 23 giugno 2022, alla medesima ora.

La prima prova, come sempre, consiste nella redazione di un elaborato con differenti tipologie testuali in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico.

Mentre, la seconda prova si svolge in forma scritta, grafica o scritto-grafica, pratica, compositivo/esecutiva musicale e coreutica, ha per oggetto una o più discipline caratterizzanti il corso di studio ed è volta ad accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese dal profilo educativo culturale e professionale dello studente dello specifico indirizzo.

Quest’anno, a differenza degli anni passati, la seconda prova non sarà di carattere nazionale, ma verrà stabilita, per tutte le classi quinte dello stesso indirizzo, articolazione, opzione presenti nella stessa scuola, dai docenti titolari della disciplina oggetto della seconda prova di tutte le commissioni elaborando collegialmente, entro il 22 giugno. Tre saranno le proposte di tracce, sulla base delle informazioni contenute nei documenti del consiglio di classe di tutte le classi coinvolte, che i docenti dovranno formulare. Tra le proposte presentate verrà quindi sorteggiata, il giorno dello svolgimento della seconda prova scritta, la traccia che verrà svolta in tutte le classi coinvolte.

Si concluderà poi con l’esame orale, che partirà dall’analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla sottocommissione. Il materiale è costituito da un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema, ed è predisposto e assegnato dalla sottocommissione. La sottocommissione provvede alla predisposizione e all’assegnazione dei materiali all’inizio di ogni giornata di colloquio, prima del loro avvio, per i relativi candidati. Dopodiché si procede la prova analizzando le altre materie oggetto di studio, compreso il resoconto sull’esperienza PCTO ed Educazione Civica.