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maturità 2022 quando verrà pubblicata ordinanzaSta per terminare il lungo iter istituzionale che ha visto coinvolte le due Camere per l'approvazione dell'ordinanza per gli Esami di Maturità 2022. Dopo l'ok da parte della Commissione Cultura di Montecitorio, manca quello da parte del Senato che avverrà a breve.

Si va verso un'approvazione totale della bozza del documento sulla Maturità già pubblicata lo scorso febbraio.

Gli Esami di Stato prenderanno il via il prossimo 22 giugno con la svolgimento della prima prova scritta, il giorno successivo si procederà con la, ormai certa, seconda prova d'indirizzo.

Ordinanza su Maturità 2022: quando potrebbe uscire il documento definitivo

La bozza dell'ordinanza che spiegherà le modalità di svolgimento dell'Esame di Stato 2022 è stata approvata dalla Commissione Cultura della Camera. Adesso si attende il parere da parte del Senato, in programma per la prossima settimana. Il documento definitivo, quindi, con buona probabilità dovrebbe essere pubblicato sul sito del Ministero dell'Istruzione dopo la discussione in Aula. Non è prevista una data precisa, ma i maturandi dovrebbero poter conoscere la propria sorte entro metà mese. Fermo restando che la bozza è stata pienamente approvata dalla Camera, che ha espresso solo qualche osservazione come l'aggiunta di linee guida che "Rendano chiari obiettivi e struttura della prova, assieme ai nodi essenziali delle discipline". 

Maturità 2022, lunga attesa per l'ordinanza

Era attesa per fine gennaio, ma l'iter burocratico per la pubblicazione definitiva dell'ordinanza sulla Maturità 2022 ha forse richiesto più tempo del previsto. Uno dei principali motivi è da ricercare nel fatto che quest'anno, a differenza dei precedenti, in Legge di Bilancio è stato inserita la necessità di sentire il parere delle Commissioni Cultura di Camera e Senato prima dell'approvazione ufficiale. Fino allo scorso anno, infatti, bastava il solo parere del CSPI, comunque non vincolante. Un cambiamento che ha portato inevitabilmente all'attuazione di nuove procedure burocratiche, che chiedono tempi e modalità differenti, e la calendarizzazione delle discussioni nelle due Camere che, nel frattempo, si sono dovute occupare anche di altre annose questioni. Fra tutte, la soluzione delle misure anti-Covid, l'elezione del Presidente della Repubblica e la Guerra in Ucraina.