
La prova orale sarà giudicata dall’intera commissione attraverso la griglia di valutazione ufficiale pubblicata dal Ministero dell’Istruzione.
Al punteggio ottenuto per mezzo della griglia di valutazione, si aggiungerà anche il totale dei crediti complessivi del triennio, che potrà arrivare a un massimo di 40 punti. Il voto finale di Maturità è calcolato in centesimi ed è quindi il risultato della somma di questi due fattori. Al massimo dei voti (100), la commissione potrà aggiungere anche la lode per premiare gli studenti più meritevoli.
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Maturità 2024, orale: il PCTO è soggetto a valutazione?
Una delle fasi di cui si compone l'orale di Maturità 2024 è quella dedicata all’illustrazione della propria esperienza di PCTO svolta nel corso del triennio. Ogni candidato infatti dovrà parlare di ciò che ha fatto ed ha imparato in questo tipo di esperienza, aiutandosi con una presentazione multimediale di supporto alla discussione. Ma che influenza ha quest’ultima fase dell’orale sul punteggio finale? Il PCTO potrebbe condizionare il voto?Per prima cosa è bene chiarire che la griglia di valutazione, necessaria per formulare il giudizio finale del punteggio, non considera l’esposizione del PCTO ma solo la discussione sulle materie disciplinari vere e proprie. Questo significa che al PCTO non è assegnato un giudizio netto e quindi un punteggio definito dalla griglia. Tuttavia, anche se non ha un peso specifico, potrebbe avere una certa influenza nel perfezionamento dei voti e dei giudizi finali: se la commissione è indecisa su un voto, una brillante discussione sul PCTO potrebbe ad esempio far propendere i commissari ad arrotondare per eccesso, perfezionando così il voto finale di Maturità 2024.
Orale Maturità 2024: il punteggio e la griglia di valutazione ufficiale
Al termine della prova orale di ogni candidato, la commissione dovrà riunirsi per esprimere il proprio giudizio sull’esito di ognuna. Per farlo, il Ministero dell’Istruzione ha predisposto una griglia di valutazione composta da cinque indicatori generali a cui sono associati diversi descrittori, suddivisi per livelli di conoscenze e di competenze diversi.I livelli in cui si dispongono i vari descrittori sono ovviamente ordinati in senso crescente, dal più basso al più alto, e ad ognuno è associato dunque un punteggio diverso. La somma di tutti i punteggi ottenuti dai singoli livelli di ogni sezione (gli indicatori appunto), darà come risultato il punteggio totale della prova per ciascuna materia. Il voto finale nascerà dunque dal confronto e dalla media fra i vari punteggi totali della commissione. Il massimo dei punti che la commissione può attribuire alla prova orale, attraverso questa griglia, è pari a 20. Lo stesso punteggio massimo che potrà essere assegnato alla prima e alla seconda prova.
Maturità 2024, griglia di valutazione: quali indicatori e quanti punti per ognuno
I cinque indicatori essenziali per valutare la prova nel complesso sono i seguenti:-
• Acquisizione dei contenuti e dei metodi delle diverse discipline del curricolo, con particolare riferimento a quelle d’indirizzo: il massimo dei punti attribuibili in base ai diversi livelli dei descrittori è pari a 5
• Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle tra loro: il massimo dei punti attribuibili in base ai diversi livelli dei descrittori è pari a 5
• Capacità di argomentare in maniera critica e personale, rielaborando i contenuti acquisiti: il massimo dei punti attribuibili in base ai diversi livelli dei descrittori è pari a 5
• Ricchezza e padronanza lessicale e semantica, con specifico riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore, anche in lingua straniera: il massimo dei punti attribuibili in base ai diversi livelli dei descrittori è pari a 2,5
• Capacità di analisi e comprensione della realtà in chiave di cittadinanza attiva a partire dalla riflessione sulle esperienze personali: il massimo dei punti attribuibili in base ai diversi livelli dei descrittori è pari a 2,5