
Tra meno di una settimana inizierà l’esame di Maturità 2021: dalle ore 8:30 di mercoledì 16 giugno 2021 inizieranno i temuti Esami di di Stato 2021 che quest’anno consisteranno in una sola prova orale in cui la commissione interna, guidata da un Presidente esterno, dovrà accertare le conoscenze e competenze su tutte e materie di esame.
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Maturità 2021: le 4 fasi in cui è strutturata la prova orale
Per chiarire le modalità di svolgimento dell’esame e i criteri di valutazione, il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato la circolare ministeriale dedicata agli Esami di Maturità 2021.Questo documento stabilisce che, a causa dell’annullamento delle prove scritte dovuto all’emergenza pandemica, il maxi orale verterà su tutte le materie oggetto di esame e per questo avrà una durata di circa 60 minuti complessivi.
La prova orale è strutturata in diverse fasi ben distinte, ognuna delle quali è finalizzata ad accertare conoscenze in una precisa materia ma anche competenze interdisciplinari:
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• discussione sull’elaborato delle materie di indirizzo: l’esame inizia con la discussione di un elaborato sulle materie di indirizzo, precedentemente concordato con i docenti e consegnato in forma scritta. La novità di quest’anno che riguarda l’elaborato è la possibilità di estendere i contenuti, attraverso collegamenti interdisciplinari con le altre materie, purché coerenti con il tema principale.
• analisi del testo di Letteratura Italiana: il commissario di italiano presenta al candidato un brano di Letteratura italiana tra quelli studiati nel corso dell’ultimo anno. Questa seconda fase infatti mira ad accertare le capacità di analisi del testo, compensando in questo modo l’assenza della prima prova scritta.
• discorso interdisciplinare: nella fase centrale della prova orale la commissione presenta un documento di vario tipo attraverso cui i candidati devono costruire un discorso interdisciplinare collegando tutte le materie al tema centrale richiesto.
• domande di Educazione Civica: la commissione propone domande su Educazione Civica per accertare le conoscenze in questa materia che nell’ultimo anno è divenuta parte integrante dell’offerta formativa di tutte le scuole.
• illustrazione dell’esperienza di PCTO: in questa ultima fase, i candidati possono avvalersi di una presentazione multimediale come supporto alla propria esposizione.
Maturità 2021: punteggio e griglia di valutazione
A causa dei disagi provocati dalla pandemia, il Ministero dell’Istruzione ha stabilito che il percorso del triennio ha un peso maggioritario rispetto alla singola prova orale. Il massimo dei punti ottenibili nel triennio è infatti pari a 60 mentre il massimo di quelli che si possono raggiungere nella prova sono pari a 40. Di conseguenza, il voto rimane calcolato in centesimi e il massimo è pari a 100, ovvero la somma del totale dei due punteggi massimi.Per valutare in modo oggettivo e preciso la prova orale, il Ministero dell’Istruzione ha provveduto a pubblicare la griglia di valutazione divisa in cinque indicatori a cui sono attribuiti diversi livelli di descrittori. Ad ogni descrittore infatti sono associati diversi punti il cui totale darà il giudizio finale che ogni docente della commissione deve esprimere. Dal confronto fra i vari punteggi assegnati da ogni membro della commissione, sarà formulato il giudizio conclusivo con il voto finale del diploma di Maturità 2021.
Di seguito sono elencati i cinque indicatori con i relativi punteggi massimi ottenibili attraverso le valutazioni stabilite dai descrittori:
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• Acquisizione dei contenuti e dei metodi delle diverse discipline del curricolo, con particolare riferimento a quelle d’indirizzo: il massimo dei punti attribuibili in base ai diversi livelli dei descrittori è pari a 10
• Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle tra loro: il massimo dei punti attribuibili in base ai diversi livelli dei descrittori è pari a 10
• Capacità di argomentare in maniera critica e personale, rielaborando i contenuti acquisiti: il massimo dei punti attribuibili in base ai diversi livelli dei descrittori è pari a 10
• Ricchezza e padronanza lessicale e semantica, con specifico riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore, anche in lingua straniera: il massimo dei punti attribuibili in base ai diversi livelli dei descrittori è pari a 5
• Capacità di analisi e comprensione della realtà in chiave di cittadinanza attiva a partire dalla riflessione sulle esperienze personali: il massimo dei punti attribuibili in base ai diversi livelli dei descrittori è pari a 5
Clicca qui per consultare la griglia di valutazione ufficiale, pubblicata dal MI, per gli Esami di Maturità 2021