
Dopo la chiusura delle scuole data dall’emergenza sanitaria da Covid 19 i maturandi potranno tornare tra i banchi di scuola per sostenere l’Esame di Stato. Come già comunicato diffusamente, quest’anno la Maturità sarà diversa dalle altre: ci sarà un solo orale in presenza di carattere multidisciplinare.
Secondo quando comunicato dal Comitato tecnico-scientifico del Ministero della Salute, infatti, ci sono tutti gli elementi utili per garantire svolgere l’esame in sicurezza. Ma cosa succede se uno studente non può andare a scuola? Ecco chi può fare l’orale online.
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Maturità: i casi limite per sostenere l’orale da casa
La Maturità Venti Venti inizia ufficialmente il 17 giugno e le scuole di tutta Italia riapriranno per l’unica prova dell’Esame di Stato: il colloquio orale a carattere multidisciplinare. Il protocollo di sicurezza del Comitato tecnico-scientifico richiede un’autocertificazione per commissione e candidati, l’uso della mascherina e il distanziamento sociale di almeno 2 metri oltre alla pulizia e areazione degli ambienti più volte al giorno. Ma c’è la possibilità di effettuare la prova d’esame in videoconferenza? L’ordinanza ministeriale del 16 maggio presenta dei casi limiti, ecco quali:
Maturità 2020, i commissari che possono farla online
Anche alcuni professori possono essere esonerati dall'esame in presenza e autorizzati quindi a prenderne parte da remoto.Sono gli insegnanti dichiarati “lavoratori fragili”, come si legge sulla nota di chiarimento pubblicata dal MI lo scorso 28 maggio.Saranno, tuttavia, i dirigenti scolastici a stilare la lista dei professori che faranno la maturità a distanza. Come si può leggere nel documento: “Il dirigente scolastico, sulla base delle documentazioni mediche prodotte dagli interessati, identifica i docenti che, in quanto “lavoratori fragili”, debbono poter utilizzare la modalità contemplate dall’Ordinanza ministeriale n. 10, articolo 26, comma 1, lett. C)". Ossia: “nei casi in cui uno o più commissari d’esame siano impossibilitati a seguire i lavori in presenza, inclusa la prova d’esame, in conseguenza di specifiche disposizioni sanitarie connesse all’emergenza epidemiologica, il presidente dispone la partecipazione degli interessati in videoconferenza o altra modalità telematica sincrona”.