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materie maturità 2023Vuoi saperne di più sulle materie di indirizzo che saranno oggetto della Maturità 2023? Ora puoi consultare una piattaforma online che ti permetterà di avere informazioni più dettagliate sulle discipline d’esame proprie di ogni specifico indirizzo.

Accedere al motore di ricerca è semplicissimo: basta cercare il sito istruzione.it e nella sezione dedicata agli Esami di Stato 2022/2023, cliccare sulla voce Cerca materie d’esame che compare in alto sulla homepage.

Come trovare le materie di Maturità 2023

Una volta che avrai raggiunto la piattaforma apposita seguendo le istruzioni di cui sopra, ti sarà possibile selezionare il tipo di percorso di studi che stai affrontando, scegliendo tra licei, istituti tecnici e istituti professionali. Successivamente, dovrai indicare l’indirizzo specifico a cui sei iscritto: se, ad esempio, hai selezionato la voce Licei, dovrai indicare se frequenti il classico, il classico quadriennale, il classico interculturale-quadriennale, il classico internazionale, lo scientifico, lo scientifico internazionale e così via. Per i licei potrai scegliere tra 78 voci, per gli istituti tecnici tra 36 e per quelli professionali tra 70.

Le informazioni ricavabili dal motore di ricerca

Cliccando su uno dei percorsi specifici comparirà un PDF in cui vengono ricapitolate le discipline su cui vertono le tre prove e a chi sono affidate (commissari esterni o interni), specificando le classi di concorso correlate a ciascuna delle materie assegnate ai commissari esterni. Nel PDF viene, inoltre, riportato il numero di membri di cui è composta ciascuna commissione.

Le prove dell’esame e i requisiti di ammissione

Ricordiamo che la prima prova scritta sarà affidata a un commissario esterno; che la seconda prova scritta sarà rimessa a un commissario interno; che alcune discipline oggetto del colloquio orale saranno assegnate ai commissari esterni. Da quest'anno il Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) non è più requisito di ammissione per l’esame, mentre lo sono le prove INVALSI, anche se il risultato ottenuto dopo lo svolgimento dei test non inciderà in alcun modo sul voto d’esame.