
Esami di Maturità e Terza Media si svolgeranno in presenza. A ribadirlo è il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, nel corso del suo intervento alla trasmissione “Che tempo che fa”. Un'occasione per fare il punto sul funzionamento degli esami di Stato 2021, sia quelli relativi alle scuole medie che quelli relativi alle scuole superiori.
Ma anche per spiegare cosa deve aspettarsi la scuola italiana nel breve e nel medio termine.
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Esami di Stato 2021 per medie e superiori saranno in presenza? Ecco cosa ha detto il ministro
Il percorso che porta agli esami di Maturità inizierà nei prossimi giorni. “Chiediamo fin da subito che i ragazzi e i professori, che li hanno seguiti per cinque anni, o per tre nel caso dei più piccoli, concordino un tema su cui sviluppare un elaborato - afferma il Ministro - che non è una tesina raffazzonata ma un lavoro". Gli studenti avranno a disposizione trenta-quaranta giorni per scriverlo e poi lo consegneranno al loro Consiglio di Classe. Dopo quindici giorni, in presenza, andranno a discuterlo. Secondo Bianchi, "discutere in presenza un elaborato che hai preparato in un mese è un esame di Maturità”. Aggiungendo, poi, che l’elaborato potrà avere diverse forme, da quella classica scritta a quelle più disparate, soprattutto in funzione dell’indirizzo di studi scelto - parlando per gli istituti superiori - regola però altresì valida per i ragazzi delle scuole medie. Quale sarà la differenza più importante, quindi, tra esame di terza media ed esame di Maturità? Che quest'ultimo dovrà essere discusso sì davanti a una commissione interna (composta dai propri docenti), con però in più un membro esterno: il presidente di commissione.
“La Maturità sarà finalmente una cosa seria e rigorosa” parola di ministro dell’Istruzione
Il ministro ha poi sottolineato l'importanza dell'elaborato per garantire agli studenti un esame serio anche nei loro confronti. Infatti, sottolinea Bianchi, “non è Maturità aspettare che uno arriva, apra la busta, tiri fuori a occhi chiusi il tema e lei (il candidato) si gioca tutta la sua vita su questo. La Maturità sarà finalmente una cosa seria e rigorosa, con cui si dimostrerà quanto si è stati capaci, in questo periodo della propria vita, portando sul tavolo quello (l’elaborato) che è il suo lavoro”.
L'impatto delle varianti del Covid-19 sulla scuola in presenza
La conferma dello svolgimento in presenza degli esami di Maturità e Terza Media rappresenta una buona notizia in uno scenario, come quello attuale, in cui la pandemia ha costretto una buona parte degli studenti a ritornare alla Dad. A tal proposito, il Ministro spiega che, rispetto ai primi mesi dell'anno scolastico, è cambiata la situazione perché "siamo di fronte a quella che si chiama la variante inglese, che ha un carattere diverso dall'anno scorso. Non risparmia infatti i bambini, colpisce le fasce più giovani". E per settembre auspica un ritorno ad una tranquillità di tutti i protagonisti del mondo della scuola, anche grazie alla campagna vaccinale, per quello che sarà un anno scolastico di ricostruzione e che Bianchi definisce con il termine "costituente". Facendo un parallelismo tra la ricostruzione post-bellica del nostro Paese e quella post-pandemia.
Guarda come sarà l'esame di Maturità 2021