
Maturità, verso la conferma del maxi orale
L'esame di Stato è in discussione in questi giorni. Il ministro ha ascoltato studenti e docenti e pare sia propenso all'eliminazione delle prove scritte così come le abbiamo conosciute finora. La maturità 2022, che inizierà il 22 giugno, potrebbe avere dunque l'impianto visto negli ultimi due anni con un elaborato assegnato dal Consiglio di classe allo studente e riguardante una disciplina caratterizzante l’indirizzo di studi e il maxi-orale in presenza, diviso in quattro fasi. Tra queste, dopo la fase di presentazione dell'elaborato, vi era la lettura e l’analisi di un testo di letteratura italiana contenuto nel programma dell’anno e l’approfondimento di materiale proposto dalla commissione, più una parte dedicata ai progetti Pcto e all'Educazione Civica (affrontata trasversalmente). L’orale era così "ritagliato" sulla falsariga delle competenze richieste per la maturità pre-Covid. Il ministro Bianchi, secondo quanto raccolto da La Repubblica, non vorrebbe penalizzare la generazione di studenti che quest'anno svolgono il quinto anno già alle prese, negli ultimi due anni, con un insegnamento a singhiozzo con la Dad a farla da padrone.
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Maturità, petizione degli studenti per chiedere abolizione delle prove scritte]
A chiedere l’abolizione degli scritti è stata anche una parte di studenti che ha avviato una petizione su Change.org sottoscritta da 40mila persone.”Noi studenti maturandi chiediamo l’eliminazione delle prove scritte agli esami di maturità 2022, poiché troviamo ingiusto e infruttuoso andare a sostenere degli esami scritti in quanto pleonastici, i professori curricolari nei cinque anni trascorsi, hanno avuto modo di toccare con mano e saggiare le nostre capacità”, scrivono nel documento. "Inoltre – proseguono - abbiamo passato terzo e quarto anno in Dad, penalizzandoci, distruggendo parte delle nostre basi che ci sarebbero dovute servire per gli esami. L’ulteriore stress di esami scritti remerebbe contro un fruttuoso orale indispensabile come primo passo verso l’età adulta. Sicuri di un suo positivo riscontro le porgiamo i più cordiali saluti".
Pare, dunque, che il ministro Bianchi si stia convincendo in questa direzione. Qualche correzione potrebbe ancora arrivare, per esempio su una prova scritta di italiano, unica ipotesi non ancora del tutto esclusa dal ministro.
L'ufficialità, probabilmente, prima delle vacanze natalizie o nel periodo appena dopo Capodanno ed Epifania.