
La Maturità 2020 e quella subito dopo, 2021, sono state svolte in pandemia, nel pieno dell’emergenza sanitaria. Questo ha portato a un ripensamento dell’esame di Stato per adeguarlo, in primis alla salvaguardia della salute di studenti e professori coinvolti, e poi per cercare di renderlo più equo possibile per i maturandi, i quali hanno dovuto trascorrere non pochi mesi in Dad con conseguenze spesso nefaste per la loro preparazione finale.
Ma come sarà la Maturità 2022? Il Ministero dell’Istruzione non si è ancora espresso in merito, e anzi ha dichiarato di star ancora valutando la situazione. Lamentele invece sono arrivate dai banchi parlamentari dell’opposizione all’esecutivo, dai quali Giorgia Meloni ha fatto sapere che vorrebbe la reintroduzione delle prove scritte.
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Meloni spinge per la reintroduzione delle prove scritte alla Maturità 2022
Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, sta in questi mesi passando al vaglio tutte le ipotesi su come mettere in scena la Maturità 2022 il prossimo giugno. Finora, infatti, con il perdurare dello Stato di Emergenza prorogato dai due esecutivi che si sono succeduti negli anni di pandemia, l’esame di Stato è stato svolto da maturandi e prof senza passare per le due prove scritte previste a partire dalla Maturità 2019, ovvero la prova d’italiano e la seconda prova legata alle materie di indirizzo.E’ dunque probabile che anche la Maturità 2022, soprattutto se verrà mantenuto lo Stato di Emergenza, possa svolgersi analogamente. Questa ipotesi è però “inaccettabile” per la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, che “al Governo Draghi di far tornare la scuola alla normalità”. Come? Reintroducendo gli scritti.
Reintrodurre almeno il tema di italiano alla Maturità 2022: la proposta di Meloni
Meloni è intervenuta in merito alla Maturità 2022, trovando inaccettabile l’ipotesi di cancellare per il terzo anno di fila le prove scritte dall’esame di Stato “perché parliamo di una prova fondamentale nel percorso didattico e formativo dei nostri ragazzi - ha dichiarato l’onorevole, che ha poi proseguito -, che dopo mesi e mesi di Dad faticano sempre di più ad esprimersi nella scrittura. Solo così si potrà dare risalto al merito ed alla valutazione, due pilastri del sistema di istruzione umiliati in questi anni dall’ideologia sessantottina che sta alla base delle scelte disastrose dei ministri Pd e Cinquestelle”.E infatti, nonostante i rumors attorno all’esame di Maturità 2022 più accreditati vedono una conferma delle modalità d’esame avvenute negli ultimi due anni, un’altra ipotesi ancora in ballo sarebbe quella della reintroduzione unicamente della prima prova scritta d’italiano, saltando poi la seconda prova, per arrivare all’esame orale. Tuttavia sono solamente speculazioni per ora, non ci resta che attendere comunicati ufficiali, che, si spera, possano arrivare presto.