Maturità 2021, curriculum dello studente: come funziona e come farlo, le indicazioni del MI

Come ribadito dalla nota del Ministero dell'Istruzione 7116 del 2 aprile, per la Maturità 2021 è stata introdotta un novità che, dopo vari rinvii, comparirà ufficialmente all'esame di Stato: il Curriculum dello Studente, un nuovo documento che dovranno compilare gli studenti. Lo stesso MI ha inaugurato una piattaforma, in funzione dal 6 aprile, su cui potranno essere caricati i contenuti che, dopo una verifica da parte della scuola d'appartenenza, saranno messi a disposizione delle commissioni d'esame. Un elemento in più che potrà contribuire ad arricchire la valutazione dei maturandi. Ma cosa dovrà contenere al suo interno? Un po' di tutto: certificazioni linguistiche, attività extrascolastiche (quali, ad esempio, quelle culturali, musicali, sportive, artistiche e di volontariato) e qualsiasi altro documento ritenuto utile ai fini del voto finale.

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Curriculum dello Studente: cosa sapere

Ma come fare per compilarlo? Attraverso il sito “Curriculum dello studente” i maturandi, una volta abilitati dalla segreteria del proprio istituto, potranno con le apposite credenziali iniziare a caricare i contenuti sul proprio curriculum, che si compone di tre sezioni: la prima contiene tutte le informazioni relative al percorso di studi, al titolo di studio conseguito, ad eventuali altri titoli posseduti, ad altre esperienze svolte in ambito formale; la seconda parte è inerente alle certificazioni di tipo linguistico, informatico o di altro genere; la terza parte potrà contenere le attività extrascolastiche svolte ad esempio in ambito professionale, sportivo, musicale, culturale e artistico, di cittadinanza attiva e di volontariato.

Ed è proprio quest'ultima parte quella che interesserà di più gli studenti: sarà un'intera sezione in cui poter mettere in evidenza le esperienze più significative compiute in ambito extrascolastico, con particolare attenzione a quelle che possono essere valorizzate nell’elaborato e nello svolgimento del colloquio. Da segnalare, infine, che anche i candidati esterni procederanno con la compilazione del Curriculum prima di sostenere l’esame preliminare e il loro documento verrà successivamente consolidato dalle segreterie solo in caso di ammissione all’esame. Per avere un'idea di come compilare il Curriculum, il ministero dell'Istruzione ha anche messo a disposizione un modello da consultare e prendere come esempio.

Contributo a cura di Noemi David

Curriculum dello Studente: a cosa serve?

Il Curriculum , come detto, è stato pensato per raccogliere le esperienze svolte nel percorso formativo da ciascuna ragazza e ciascun ragazzo, affinché possano essere valorizzate durante l'esame di Maturità, nella stesura dell’elaborato con cui si apre la prova e nel corso del colloquio. Inoltre, grazie alla piattaforma messa a disposizione dal Ministero, le scuole potranno verificare ed eventualmente integrare le informazioni relative al percorso di studi di studentesse e studenti, avendo anche un ruolo attivo nella definizione e nell’arricchimento del documento, qualora riscontrassero la mancanza di alcuni elementi: potranno accedere al sito, inserendo informazioni sulle attività svolte in ambito extrascolastico e sulle certificazioni che possiedono, con particolare attenzione proprio a quelle che possono essere determinanti in fase di presentazione dell’elaborato e nello svolgimento del colloquio.

All'interno della piattaforma, quindi, opereranno sia le scuole - che visualizzano, eventualmente integrano e confermano le informazioni già presenti all’interno del sistema informativo - sia gli studenti, che inseriscono la descrizione delle attività extrascolastiche e tutte le informazioni che ritengono necessarie per completare il proprio profilo. Mentre le commissioni d’esame potranno consultare prima del maxi-orale quanto dichiarato e caricato attraverso la piattaforma, tenendone eventualmente conto durante l'interrogazione. Al termine dell'esame, infine, il Curriculum sarà allegato al diploma e continuerà ad essere messo a disposizione di studentesse e studenti all’interno della piattaforma.

Trattandosi di una cosa nuova, che però coinvolge quasi mezzo milione di studenti, oltre 7 mila scuole sedi di esame e circa 26 mila classi, il ministero dell'Istruzione ha anche pensato di condividere alcuni video esplicativi per aiutare i maturandi a compilare e presentare al meglio questo strumento inedito. Eccoli: