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consigli buona esposizione orale

Capita spesso di bloccarsi durante un'interrogazione e non riuscire a esprimersi in modo corretto anche dopo aver studiato molto. Anche se l'agitazione può fare brutti scherzi anche ai più preparati, non per questo bisogna arrendersi e ammutolirsi del tutto di fronte alle altre domande, soprattutto se poi questa situazione si presenta di fronte alla commissione d'esame.

La prova orale solitamente rappresenta l'ultimo grande scoglio prima della fine della Maturità e per questo è da sempre molto temuta da tutti gli studenti. Quest'anno poi appare maggiormente minacciosa a causa della pandemia che inevitabilmente avrà ripercussioni, più o meno consistenti, anche sulle modalità di svolgimento dell'esame di Maturità 2020. Da quando l'emergenza sanitaria è diventata una realtà anche in Italia infatti, il Ministero dell'Istruzione si trova impegnato a formulare un Esame di Stato 2020 diverso che tenga conto della situazione attuale. Come annunciato dalla Ministra Azzolina infatti, ciò che dovranno sostenere tutti i maturandi italiani sarà un maxi-orale che soppianterà anche le tradizionali prove scritte, molto probabilmente da sostenere a scuola fisicamente davanti alla commissione.

Maturità 2020, come parlare meglio in pubblico

Per questo è opportuno che tutti i maturandi prestino attenzione alla cura dell'esposizione che è sicuramente un elemento migliorabile con un po' di esercizio e di attenzione. Il modo in cui ognuno parla infatti influisce sull'impressione che si dà all'interlocutore: per questo, sostenere un discorso fluido anche se con qualche imperfezione, è preferibile del fornire informazioni scollegate fra loro che fanno perdere facilmente il filo del discorso.
Vediamo quindi qualche consiglio per migliorare la fluidità dell'esposizione in vista degli esami di Maturità 2020.

1. Ripetere ad alta voce

L’esercizio più pratico e utile per migliorare la capacità di elaborare un discorso, è quello di ripetere ad alta voce. Ascoltare le vostre parole mentre ripassate vi permetterà di rendervi conto degli errori che commettete e delle frasi che stonano rispetto al discorso generale. In questo modo, diminuirete anche quegli spiacevoli interiezioni come “ehm” o “cioè”. Cominciate a usare questa tecnica e vi accorgerete subito del risultato...funziona anche se ripetete a mente!

2. Ripetere con qualcuno

Ripetere ad alta voce però non basta: se ripasserete di fronte a qualcuno invece, simulerete anche la componente “ansia” causata dal dover ripetere davanti ad una commissione. Inoltre la persona che sceglierete potrà correggervi quando sbagliate in automatico, senza che vi ci soffermiate voi distraendovi dal discorso. Questo modo di ripetere può essere utile quando già avete ripassato un po’ di volte e siete pronti a mettervi alla prova.

3. Allenare la propria memoria fotografica

Mentre siete sotto esame, è molto più facile ricordare una foto che una data. Per questo motivo nella fase di studio, cercate di associare un’immagine a ciò che state imparando. Questo vi aiuterà molto nel caso aveste dei vuoti di memoria durante l'orale. Cominciate quindi ad allenare la vostra memoria fotografica partendo da associazioni semplici per poi aumentare sempre di più il livello di difficoltà.

4. Mostrarsi sicuri di sé

La sicurezza in sé stessi gioca un grande ruolo durante un esame. Se vi dimostrate insicuri e nervosi, la sensazione che arriverà alla commissione è quella che non avete studiato abbastanza e avete paura di affrontare le domande. Senza peccare di presunzione, ogni tanto un po’ di sfacciataggine ci vuole! Quindi, su con la schiena, stampate su un bel sorriso sul volto e mostratevi sicuri e intraprendenti!

5. Non arrendersi mai

E’ sempre importante, anche in un esame orale, non arrendersi mai: se non sapete la risposta ad una domanda, non importa! E’ normale non ricordare tutto, e i professori lo sanno bene. Se vi capita di avere un vuoto, andate comunque avanti: non soffermatevi troppo sul quella specifica cosa o rischierete di perdere il filo di tutto discorso.

Susanna Galli