
Mercoledì 16 giugno inizierà ufficialmente la Maturità 2021. Quest’anno gli studenti iscritti al quinto anno delle superiori dovranno sostenere un unico colloquio orale in presenza, articolato in diversi momenti specifici.
Uno di questi è l’analisi del testo o di qualsiasi altro documento inserito nel programma di letteratura italiana del quinto anno. E se ti capitasse un brano di Giovanni Verga? Ecco tutto quello che c’è da sapere per fare bella figura il giorno dell’esame.
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Orale Maturità 2021: discussione di un testo di letteratura italiana
Non ci sono più dubbi sull’esame di Maturità che migliaia di studenti italiani dovranno sostenere a partire dal 16 giugno. Come accaduto lo scorso anno, il ministero dell’Istruzione ha deciso di abolire le prove scritte per scongiurare qualsiasi rischio di contagio e ha lasciato un unico colloquio orale da sostenere in presenza. Durerà circa 60 minuti e sarà articolato in quattro momenti diversi. Uno di questi riguarda la discussione e l’analisi di un breve testo oggetto di studio in letteratura italiana durante il quinto anno e inserito nel documento del consiglio di classe. Tra gli autori dell’età del Verismo spicca la figura di Giovanni Verga, autore di respiro europeo che ha saputo trasmettere grazie alla sua lucidità di visione i grandi mutamenti sociali della sua epoca. Conosciuto dagli studenti per la novella “Rosso Malpelo” e per il Ciclo dei Vinti, Giovanni Verga ha saputo ricondurre il mito positivista del progresso alla visione tragica del teatro greco, riportando nelle sue opere costanti a livello di filosofia di vita, come la rassegnazione verso il destino avverso e lo spietato e cinico egoismo dei forti.
Maturità 2021, Giovanni Verga: la vita
Giovanni Verga nacque nel 1840 da una famiglia di nobili origini, si iscrisse alla facoltà di legge della sua città ma, preso dalle vicende storico politiche, decise di abbandonare gli studi per dedicarsi alla vita letteraria. Il suo romanzo di esordio è stato “I carbonari della montagna”, uno scritto di intonazione storico romantica. All’età di 25 anni, stanco della sofferente vita di provincia, si trasferì prima a Firenze e successivamente a Milano per frequentare brillanti e dinamici ambienti letterari. Le sue teorie sul verismo si arricchirono grazie alla conoscenza di Luigi Capuana e dal loro primo incontro iniziò la produzione delle sue opere maggiori. Nel 1893 incominciarono i viaggi sempre più frequenti verso la sua casa di Catania, dove morì nel 1922.
Maturità 2021, Giovanni Verga: le tematiche
Come anticipato, Giovanni Verga intraprese in un primo momento della sua attività letteraria il filone del romanzo storico e della narrativa romantica e passionale. Dopo la pubblicazione nel 1874 della novella “Nedda” decise di osservare i fatti e personaggi con occhio critico, quasi scientifico, al fine di raccontare gli avvenimenti senza lasciarsi coinvolgere e senza esprimere giudizi personali.
Maturità 2021, Giovanni Verga: le opere
Ecco alcune delle sue opere principali:
Guarda il video che spiega come si calcola il voto finale di Maturità 2021
(a cura di Noemi David):