
La Maturità 2023 è passata, ma non per tutti. C’è infatti anche chi, per motivi di salute opportunamente documentati, non ha potuto presentarsi alla sessione ordinaria delle prove. Questo vuol dire che ad attenderlo al varco c'è la cosiddetta sessione suppletiva.
In questo articolo vediamo come funziona la sessione suppletiva. Quando si svolge? Chi ne ha diritto?
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Calendario prove suppletive Maturità 2023: le date
Le prove suppletive degli esami di Maturità iniziano mercoledì 5 luglio 2023. Le scuole hanno avuto tempo fino al 27 giugno per richiedere la sessione di recupero. A partire dal 5 luglio, invece, sarà possibile richiedere la sessione straordinaria. I colloqui che sono stati interrotti a causa delle prove suppletive riprenderanno il giorno successivo alla conclusione di tali prove scritte.
Di seguito il calendario delle prove suppletive:
- Prima prova suppletiva: mercoledì 5 luglio 2023, dalle ore 8:30.
- Seconda prova suppletiva: giovedì 6 luglio 2023, dalle ore 8:30. Nel caso della seconda prova si aggiunge la possibilità di proseguire nei giorni successivi per gli indirizzi che richiedono una durata maggiore.
- Terza prova suppletiva: per gli istituti interessati, si terrà martedì 11 luglio 2023, dalle ore 8:30.
Chi ha accesso alle prove suppletive
Le prove suppletive hanno luogo qualora i candidati non abbiano potuto svolgere le prove nella sessione ordinaria, per motivi obbligatoriamente certificati e riconosciuti dalla commissione d’esame.
I candidati che non hanno potuto partecipare alla seconda prova scritta entro i termini previsti, hanno avuto la possibilità di avanzare la richiesta di sostenere le prove scritte suppletive, presentando la documentazione necessaria entro il giorno seguente alla data di svolgimento della prova. Nel caso degli istituti in cui era prevista una seconda prova dilazionata in più giorni, il termine per la richiesta è sempre fissato al giorno seguente dell’inizio della prova stessa.
Inoltre, ai candidati che, a causa di motivi debitamente certificati e riconosciuti dalla commissione d’esame, non possono sostenere l’esame orale di Maturità nella data prevista, viene concessa la possibilità di sostenere il colloquio in un’altra data entro il termine stabilito dal calendario adottato dalla commissione per entrambe le classi ad essa associate. In questo caso, la valutazione finale della classe cui appartiene il candidato assente viene effettuata a seguito dello svolgimento dell’esame orale corrispondente.
Maturità 2023: sessione straordinaria
In circostanze eccezionali, nel caso in cui non sia possibile sostenere le prove scritte nella sessione suppletiva o l’esame orale entro il termine stabilito dal calendario della commissione, i candidati possono richiedere l’accesso a una o più prove di Maturità in una sessione straordinaria apposita, presentando una richiesta al presidente di commissione entro il giorno successivo all’assenza.