
Dopo le due prove scritte della Maturità 2025 – il tema di italiano e la seconda prova – gli studenti si troveranno ad affrontare l’ultima tappa dell’Esame di Stato: il colloquio orale. Una fase che spaventa molti, anche perché si tratta di una prova multidisciplinare, in cui si dovranno collegare diverse materie e concetti.
Tra queste, un ruolo importante è svolto da Educazione Civica, l’insegnamento trasversale che negli ultimi anni ha acquisito sempre più centralità.Ma cosa bisogna aspettarsi dalle domande di Educazione Civica all'orale della Maturità 2025? Quali sono gli argomenti più frequenti? E come ci si può preparare al meglio per evitare sorprese? In questo articolo risponderemo a queste domande, con una panoramica sui temi più richiesti, consigli pratici e riferimenti utili per arrivare preparati al giorno dell’orale.
Indice
Come funziona l’orale della Maturità 2025
Il colloquio orale della Maturità 2025 è strutturato in diverse fasi: si inizia con la discussione di un documento scelto dalla commissione. Può trattarsi di un’immagine, una citazione, un breve testo o un altro stimolo. Il materiale viene selezionato tenendo conto delle attitudini e degli interessi dello studente, emersi durante l’anno scolastico. Il candidato dovrà costruire un discorso interdisciplinare, facendo quanti più collegamenti possibili tra le materie, compresa Educazione Civica.
A seguire, lo studente presenterà la propria esperienza di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento), con il supporto, se desiderato, di materiali multimediali come slide o video.
Infine, la commissione potrà utilizzare il tempo rimanente per porre domande, anche sulle prove scritte già svolte.
Il colloquio ha una durata complessiva di circa 50 minuti.
Educazione Civica all’orale: cosa bisogna sapere
L’Educazione Civica è una delle materie presenti in sede di colloquio e richiede attenzione. A differenza di altre discipline, questa non ha un programma unico, ma viene insegnata in modo trasversale da più docenti, e può risultare poco chiara da inquadrare per molti studenti.
Per affrontarla al meglio, è fondamentale partire dal documento del 15 maggio, che contiene l’elenco degli argomenti affrontati in classe. Questo documento ufficiale viene pubblicato sul sito web del proprio istituto entro, appunto, il 15 maggio. Per consultarlo, è sufficiente visitare la sezione dedicata alla Maturità o agli Esami di Stato, oppure chiedere direttamente ai propri insegnanti il link o la versione scaricabile.
Usare questo documento è il primo passo per individuare gli argomenti più probabili che potrebbero essere oggetto di domanda durante il colloquio. È utile leggerlo con attenzione e confrontarlo con i propri appunti per organizzare un ripasso mirato ed efficace.
Tuttavia, le domande della commissione potrebbero anche riguardare collegamenti emersi durante il colloquio stesso, quindi è bene prepararsi in modo ampio.
Quali argomenti di Educazione Civica preparare per la Maturità 2025
In base alle esperienze degli anni precedenti, ci sono alcuni argomenti ricorrenti su cui i docenti sembrano porre maggiore attenzione. Ecco i temi di Educazione Civica da ripassare per il colloquio orale della Maturità 2025:
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Agenda 2030 e i suoi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: focus su ambiente, economia e società.
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Costituzione italiana e legalità: i principi fondamentali e i diritti dei cittadini.
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Cittadinanza digitale: educazione all’uso consapevole di internet e dei social media, privacy e sicurezza online.
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Decreti legge: cosa sono, come si differenziano dalle leggi ordinarie, quando si usano.
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Le elezioni europee del 2024 e le loro conseguenze.
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Nuove normative sulla privacy digitale.
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Autonomia differenziata delle Regioni: capire cosa significa, quali diritti e competenze sarebbero coinvolti e come questo tema tocca il principio di unità nazionale.
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Intelligenza artificiale e regolamentazione europea: riflettere su come garantire l’uso etico dell’IA, il rispetto della privacy e i diritti fondamentali nel mondo digitale.
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Legge sul salario minimo: una questione sociale ed economica che riguarda diritti dei lavoratori e giustizia sociale.
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Cultura della legalità e contrasto alla criminalità organizzata: possibili domande sulla cittadinanza attiva, la tutela dello Stato di diritto e la memoria civile.
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Intelligenza artificiale e regolamentazione europea: riflettere su come garantire l’uso etico dell’IA, il rispetto della privacy e i diritti fondamentali nel mondo digitale.
Come prepararsi alle domande di Educazione Civica all'orale
Per affrontare con serenità le domande di Educazione Civica all’orale, segui questi semplici consigli:
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Parti dagli argomenti indicati nel documento del 15 maggio, ma amplia lo studio con esempi di attualità.
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Allenati a fare collegamenti con le altre materie, ad esempio usando la Costituzione in Storia o l’Agenda 2030 in Scienze.
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Rivedi i principali articoli della Costituzione e i concetti di diritto, dovere, libertà e responsabilità.
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Tieni d’occhio le notizie di attualità: potrebbero offrire spunti utili per una riflessione critica durante l’orale.
Come rispondere alle domande di Educazione Civica: strategie e consigli
Durante il colloquio orale della Maturità 2025, le domande di Educazione Civica possono spaziare da temi di attualità a concetti costituzionali, passando per argomenti trattati durante l’anno. Ecco alcune strategie efficaci per rispondere nel modo giusto:
Strutturare un discorso interdisciplinare
Quando viene proposto un materiale iniziale, è importante costruire un discorso che colleghi Educazione Civica ad altre discipline. Ad esempio:
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Un riferimento alla Costituzione può essere collegato a Storia (ad esempio il secondo dopoguerra) o a Filosofia (con il pensiero di Kant, Locke o Hobbes).
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Un tema sull’Agenda 2030 può essere legato a Scienze (clima, sostenibilità) o Geografia (sviluppo sostenibile e squilibri globali).
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Un riferimento alla cittadinanza digitale può richiamare Informatica, Italiano (con testi sull’uso dei social) o Filosofia morale (responsabilità e libertà).
L’importante è mantenere un filo logico chiaro, evitare salti concettuali e usare termini semplici ma corretti.
Rispondere in modo efficace a domande di attualità
Se ti viene chiesto un parere su un argomento attuale (come la riforma del Premierato o l’uso dell’intelligenza artificiale):
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Evita risposte vaghe o troppo generiche;
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Mostra di conoscere almeno i punti principali della questione;
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Non serve esprimere un'opinione politica: è meglio dimostrare consapevolezza e capacità di ragionamento;
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Usa frasi come: "Uno degli aspetti discussi di questa riforma è..." oppure "Secondo quanto stabilito dalla Costituzione, questo punto potrebbe creare delle implicazioni...".
L'importanza di esempi concreti e spirito critico
Le commissioni valutano positivamente:
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La capacità di portare esempi reali o di attualità, magari legati a esperienze personali o scolastiche;
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Il ragionamento critico: porsi delle domande, mettere a confronto punti di vista, riflettere sulle conseguenze.
Anche se non conosci perfettamente un tema, mostrare apertura mentale e capacità di collegamento può fare la differenza.