Consideriamo un generico numero complesso
della forma
; sappiamo per definizione che il suo coniugato è un numero con stessa parte reale e parte immaginaria opposta, quindi vale
.
Analizziamo, nel nostro caso, il primo modulo della disequazione, ovvero:
Notiamo, innanzitutto, che tale espressione può essere scritta come il quadrato di un binomio:
Se sostituiamo a tale espressione le considerazioni fatte in precedenza, otteniamo una forma più comprensibile dell'espressione:
Quindi, la prima espressione può essere scritta come:
, dove con
indichiamo la parte reale del numero
.
Passiamo ora al secondo modulo:
Anche in questo caso, l' espressione può essere scritta come il quadrato di un binomio:
Sostituiamo le forme generiche del numero complesso:
Questa espressione può essere scritta come:
, dove con
indichiamo la parte immaginaria del numero
.
Sostituiamo le espressioni cosi scritte alla disequazione iniziale:
Ovvero:
.
In un piano complesso la parte reale e la parte immaginaria di un numero rappresentano, rispettivamente, l'ascissa e l'ordinata del piano.
Possiamo concludere, quindi, che la disequazione rappresenta l'insieme dei punti del piano che sono racchiusi all'interno dell'ellisse di equazione

Potrebbe interessarti anche
- Numeri complessi: forma algebrica (videolezione)
- Numeri complessi (dispensa)