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Ellisse nel piano cartesiano: definizioni e formule per il calcolo dei suoi elementi Pag. 1
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Sintesi
In questo appunto viene data la definizione di ellisse e sono fornite formule ed esempi pratici su come rappresentare l'ellisse nel piano cartesiano. Nel seguente articolo viene fatto un approfondimento sugli elementi caratteristici dell' ellisse: centro, assi, fuochi, vertici ed eccentricità, e su come sia possibile calcolarli.



Definizione di ellisse


Come prima cosa andiamo a dare la definizione di ellisse: l’ellisse è il luogo geometrico dei punti del piano per i quali la somma delle distanze da due punti fissi, detti fuochi, è costante.

L'ellisse puo essere inserito all'interno del piano cartesiano con gli assi disposti in qualsiasi posizione rispetto agli assi cartesiani x e y. In questo appunto prenderemo in esame solo l’ellisse che ha come assi gli assi cartesiani: simmetrica rispetto all’asse delle x, rispetto all’asse delle y e con il centro che coincide con il punto O(0, 0).

Per ulteriori approfondimenti sull'ellisse vedi anche qua



Gli elementi dell'ellisse


L'ellisse presenta diversi elementi caratteristici, di seguito un elenco di tali elementi con relative definizioni e formule di calcolo:

  • Centro

  • Il centro dell'ellisse è il punto di intersezione tra l'asse maggiore e l'asse minore, questo punto rappresenta il centro della figura.

  • Assi

  • Sono i segmenti che dividono l'ellisse in due parti uguali, sono definiti semiassi i segmenti, che hanno come origine il punto d'intersezione tra asse maggiore e asse minore, in cui gli assi si dividono.
    Se indichiamo con:
    a = semiasse orizzontale, quindi l’asse orizzintale misura 2a
    b = semiasse verticale, quindi l’asse verticale misura 2b
    Confrontando i termini
    [math]a^2[/math]
    e
    [math]b^2[/math]
    possiamo andare a definire i seguenti casi:

      se
      [math]a^2 > b^2[/math]
      allora l'asse maggiore è uguale a 2a e l'asse minore è uguale a 2b
      se
      [math]b^2 > a^2[/math]
      allora l'asse maggiore è uguale a 2b e l'asse minore è uguale a 2a
      se
      [math]a=b[/math]
      allora l'ellisse si riduce ad una circonferenza.


  • Fuochi

  • I fuochi di un ellisse sono i due punti fissi, presenti sul'asse maggiore, tali per cui la somma delle loro due distanze da ciascun punto appartenente all'ellisse è costante. Ponendo che l'ellisse abbia il suo centro nell'origine e che
    a = semiasse orizzontale, b = semiasse verticale; le coordinate dei fuochi sono:
    F1(+c, 0); F2(-c, 0) con
    [math]c=\sqrt{a^2-b^2}[/math]
    se a è l'asse maggiore
    F1(0, +c); F2(0, +c)
    [math]c=\sqrt{b^2-a^2}[/math]
    se b è l'asse maggiore.


  • Vertici

  • I vertici dell'ellisse sono i quattro punti definiti dall'intersezione tra gli assi e l'ellisse stesso.
    L'ellisse con centro nell'origine degli assi del piano cartesiano presenta i seguenti vertici:
    V1(0, +a); V2(0, -a)
    V3(+b, 0); V4(-b, 0)
    con a = semiasse orizzontale e b = semiasse verticale.

  • Eccentricità

  • L'eccentricità dell'ellisse è un parametro che ci fornisce indicazioni in merito a quanto la figura differisca in confronto ad una circonferenza, in pratica ci dice quanto l'ellisse sia "schiacciata" rispetto al suo asse maggiore
    L’eccentricità si definisce come il rapporto tra le coordinate dei fuochi e dell’asse maggiore:
    [math]e=\frac{c}{a} ,\ (0≤e<1)[/math]
    .L’eccentricità è sempre un numero compreso tra 0 e 1 ma non può mai essere uguale a 1.
    Casi limite:

    • e= 0 quando
      [math]c=0[/math]
      , ovvero quando l’ellissi coincide con una circonferenza

    • c=a l’ellissi degenera in un segmento poichè
      [math]b=0[/math]
      e si annulla quindi il semiasse minore. In questo caso
      [math]\frac{c}{a}=1[/math]
      .


Per ulteriori approfondimenti sulle proprietà dell'ellisse vedi anche qua





Formula dell'ellisse


Dopo aver definito gli elementi caratteristici dellellisse possiamo enunciare la sua equazione:
[math]\frac{x^2}{a^2}+\frac{y^2}{b^2}=1[/math]
.



Disegnare un'ellisse


Il disegno di un'ellisse può essere effettuato seguendo alcuni semplici passaggi:

  1. Individuare il centro dell'ellisse

  2. Calcolare la misura dei semiassi a e b

  3. Determinare le coordinate dei quattro vertici

  4. unire i vertici disegnando quattro archi simmetrici rispetto al centro dell'ellisse

Estratto del documento

2 2

x y ← EQUAZIONE DELL’ELLISSI

+ =1

2 2

a b

L’ellissi è simmetrica rispetto all’asse delle x, rispetto all’asse delle y e al punto O(0; 0).

Per disegnare un’ellissi servono due condizioni, perchè ci sono 2 costanti.

( )

2 2 2 2 2

x y b y a ( )

2 2 2 2 2

⇒ ⇒

=1− =a = −

x x b y

2 2 2 2

a b b b

2

Poniamo :

x ≥ 0

2 2

a a

( ) ( )

2 2 2 2

− −

b y ≥ 0 è di sicuro ≥ 0 ; b y ≥ 0 per−b ≤ y ≤b

2 2

b b

Quindi la x esiste solo se y è compresa tra –b e b .

Seguiamo lo stesso procedimento per la y:

( )

2 2 2 2 2

−x

y x a b ( )

2 2 2 2 2

⇒ ⇒

=1− = −x

y b y a

2 2 2 2

b a a a

2

Poniamo :

y ≥ 0

2 2

b b

( ) ( )

2 2 2 2

−x −x −a

a ≥ 0 è di sicuro ≥ 0 ; a ≥ 0 per ≤ x ≤ a

2 2

a a

Quindi la y esiste solo se x è compresa tra –a

e a

.

Inoltre la a è maggiore di b se i due fuochi

sono sull’asse delle x, perchè:

2 2 2

=a −c

b

Se invece i fuochi sono sull’asse delle y,

b> a .

a>b

Se :

a = semiasse maggiore, delle x. Quindi

2 a

l’asse maggiore misura .

b = semiasse minore, delle y. Quindi l’asse

2 b

minore misura .

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