Giovenale
Contemporaneo di Marziale. Nasce ad Aquino. Fu avvocato, cominciò a scrivere dopo la morte di Domiziano, la sua attività è soprattutto sotto Traiano. Le sue satire ebbero anche successo di pubblico, ci danno poche notizie sulla sua vita. Abbiamo un suo ritratto in un epigramma di Marziale che lo vede affannato in giro per Roma in cerca della protezione di un personaggio ricco. Abbiamo 16 satire, che lui stesso ha diviso in 5 libri. Nella 1° spiega perché ha deciso di scrivere satire e descrive molti esempi di corruzione. Nella 2° critica l'ipocrisia di falsi moralisti. Nella 3° parla della vita nella capitale. Scritta in occasione della partenza di un vecchio amico. Nella 4° parla di Domiziano che riunisce il suo consiglio perché deve prendere una decisione molto grave: hanno pescato un rombo e devono decidere come cucinarlo . 