Concetti Chiave
- In Asia risiede circa il 60% della popolazione mondiale, rendendola il continente più popolato.
- L'incremento demografico è stato particolarmente intenso nella prima metà del XX secolo, soprattutto nelle aree meno sviluppate.
- In Giappone, l'incremento naturale della popolazione è negativo, con una prevista riduzione del 25% entro il 2050.
- La Cina e alcuni Paesi del Sud-est asiatico hanno ridotto la crescita demografica grazie a campagne di pianificazione familiare.
- Il Medio Oriente e il subcontinente indiano, come il Pakistan, mantengono alti tassi di natalità e crescita demografica.
ASIA:
LO SVILUPPO DEMOGRAFICO
In Asia vive circa il 60% della popolazione mondiale,oltre quattro miliardi di persone: si tratta quindi del continente più popolato.
L’aumento della popolazione è stato molto intenso nella prima metà del XX secolo,anche se disomogeneo : è stato assai più accentuato nelle regioni poco sviluppate, in particolare quelle meridionali e orientali.
Attualmente,l’incremento naturale della popolazione è negativo in Giappone (si stima che entro il 2050 la sua popolazione calerà del 25% circa9 e si è ridotto sensibilmente in Cina e in alcuni Paesi del Sud-est asiatico (come la Thailandia) ,grazie soprattutto a campagne di pianificazione familiare ai limiti della coercizione.
La natalità si mantiene alta e i tassi di crescita sono tra i più elevati della Terra in Medio Oriente e in alcuni Paesi del subcontinente indiano (soprattutto il Pakistan): tra il 1950 e il 1982, l’India ha raddoppiato i suoi abitanti; si prevede che entro il 2050 raggiungerà un miliardo e mezzo di persone.